| 25/10/2001 Sono rivoluzionarie, nel loro buon senso, le parole di Frei Betto.
 Ma siamo immersi in un clima che non pare permeabile al buon senso.
 Una settimana fa sono intervenuto sulla guerra nella comunità virtuale di "Italians", 
quella curata da
 Beppe Severgnini per il Corriere.it.
 E ho espresso alcune convinzioni sul disastro che i bombardamenti stanno aggravando, 
senza la minima
 concessione ai fanatismi (strumentalizzati), e cercando di esporre un'analisi 
piu' legata al petrolio
 che alla lotta fra il Bene e il Male, con l'obiettivo di ritrovare una strada 
per la politica con alcune
 proposte concrete:
 a) Israele nella Nato, per dare allo Stato israeliano piu' sicurezza ma anche 
per imporre un limite al suo strapotere;
 b) uno Stato Palestinese, con confini certi, entro Natale;
 c) fine dell'embargo all'Iraq;
 d) fine della presenza americana in Arabia Saudita.
 Lasciate perdere la qualita' (o l'ingenuita') delle proposte: il fatto e' che 
ho ricevuto molte risposte, nella
 grande maggioranza molto critiche, in pochi casi favorevoli, in qualche caso piene 
di insulti.
 Si e' avviato un botta-e-risposta con alcuni di coloro che hanno ritenuto di scrivermi, 
e mi sono scontrato
 con un'indisponibilità assoluta, fatta di concetti come:
 a) "Bin Laden aveva gia' organizzato una strage a Genova, impedita dallo spiegamento 
di forze dell'ordine
 per difendere il G8";
 b) "questa guerra non deve avere limiti, ne' geografici ne' temporali, finche' 
l'ultimo terrorista non sara'
 stato catturato";
 c) "il Papa, il Cardinale Martini e tutti quelli che predicano la pace, non capiscono 
che la pace bisogna
 volerla in due, e loro non la vogliono";
 d) "la poverta' di quei popoli e' solo una scusa, i disfattisti stiano almeno 
zitti".
 Potrei continuare (infatti, il mio dibattito elettronico prosegue).
 Voglio dire che questa guerra sta gia' tirando fuori il peggio di noi, ci spinge 
a considerare la vita umana
 con un parametro egoistico (quanti afghani valgono un americano?), ci costringe 
ad accettare un orizzonte
 di compatibilita' che e' disponibile a molte rinunce, sul piano delle liberta' 
(di parola, di pensiero, di privacy).
 Percio', mi sto convincendo che gli argomenti piu' efficaci, contro chi crede 
in questa guerra, sono quelli
 materialistici: il crollo del turismo, le spese militari che sprecano risorse 
per la sanita' e le pensioni,
 in generale, una vita piu' difficile e faticosa,piu' militarizzata e piu' pericolosa.
 Viviamo in uno dei paesi piu' ricchi del mondo, forse questo e' l'unico modo per 
incrinare qualche certezza.
 Rudi 
Ghedini (193.43.198.139) , Bologna 
 
 27/10/2001
 Ho provato a scrivere anch'io ad Italians, ma sono stato implacabilmente 
censurato.
 Ci avviamo, rapidamente, verso un'epoca di "normalizzazione", per cui tutte le 
voci contrarie al pensiero unico vengono, con i mezzi necessari, zittite.
 Sono sicuro che dopo questa tornata contro il mondo mussulmano, successivamente 
toccherà a quello cattolico, ormai uniche forze organizzate che si oppongono al 
modello politico economico imposto al resto del mondo.
 Probabilmente saremo l'ultima generazione che ricorderà come sia possibile aspirare 
ad un mondo diverso (anzi, semplicemente che sarà in grado di pensare ad un mondo 
diverso), con valori e principi diversi. I nostri figli, i nostri nipoti, riterranno 
"naturale" lo sfruttamento e la sopraffazione, riterranno una colpa la povertà, 
un evento naturale l'inquinamento, prove d'ingegno la corruzione ed il falso in 
bilancio; vivranno in mondo dove i grilli parlanti saranno stati messi tutti a 
tacere.
 Non mi piacciono ne Bush ne Bin Laden, ma non ho alcun dubbio su quale fra i due 
sia il più pericoloso per i valori della società occidentale, almeno così come 
li abbiamo intesi fino ad oggi.
 Leonardo Broseghini 
(212.171.168.230) , Modena
 
 06/11/2001
 bhoooooo???nn c'ho capito na mazza!!!però....................................................................................................me 
so rotto de scrive.
 p.s.
 me piaciuto l'articolo molto,molto,molto...................................bhooooo!!!!!
 p.s.2
 quello è un nuovo sito. quindi l'email è vera
 ok a risentecce presto.
 franco ciccetti 
(62.98.204.220) , roma
 
 07/11/2001
 english?
 hola (24.129.58.103) 
, tasha
 
 07/11/2001
 un commento....ummm bè... se avessi qui difronte quei due... Bush 
e Bin Laden... direi loro tutte le cattiverie che penso sul loro conto...sono 
pazzi completamente,la gente muore e loro continuano a bombardarsi a vicenda senza 
fregarsene....LA GENTE MUORE... LA GENTE MUORE...METTETEVELO IN TESTA CHE NON 
è CON LE BOMBE E CON LA GUERRA CHE RISOLVETE I PROBLEMI... ANZI NE CREATE SOLO 
DEGLI ALTRI!!!!preferisco fermarmi qua...l'unica cosa che posso dire è ...SPERIAMO 
IN BENE!!! :) UN BACIO
 Flavia (213.45.109.251) 
, caserta
 
 07/11/2001
 forse quando saremo tutti morti quei due SQUILIBRATI si accorgeranno 
di aver sbagliato in qualcosa!!!!!!! un baci8
 Flavia (213.45.109.251) 
, caserta
 
 09/11/2001
 Ci vuole anche il partito della sopravvita:
 Non vorrei cha a forza di stare a guardare, professare la politica del niente 
(ne' con quello, ne' con quell'altro), piangersi addosso, i terroristi ci ammazzano 
tutti.
 A me sembra che l'unico motivo per queste manifestazioni sia quella di fare un 
po' di propaganda anti americana.
 Ragazzi 'sti americani vi hanno fuso il cervello, lasciamoli pedere e proponiamo 
soluzioni
 Tony per la vita 
(192.106.52.2) , genova
 
 13/11/2001
 Believing in peace means believing that it is easier to live in 
a world where we pretend that everything is okay and everyone gets along. That 
is certainly not reality and not a solution. This is a complex war, with many 
people to blame and with many lives at stake. I do believe in international unity 
for an global crisis.
 Milena 
(152.163.197.78) , Toronto, Canada
 
 15/11/2001
 Non lo so ma senza quelle bombe senza quei morti ora Hitler ci 
sarebbe ancora e forse gli ebrei non ci sarebbero davvero più, come i rom e tutti 
coloro che non la pensavano come lui.
 Non so se è coraggio od ipocrisia sbandierarsi pacifisti unilaterali ma temo questo 
serva solo negli stati abbastanza democratici, a Pol Pot Stalin, Hitler, ecc avrebbero 
fatto un baffo.
 Non è forsè più drammaticamente onesto riconoscere che in taluni momenti si deve 
avere il tragico coraggio di farsi forza peer difendere chi da solo non può
 Agli amici non violenti ad oltranza cualche volte chiedo ma se vedi che stanno 
violentando qualcuno che fai gli dai un buffetto e gli dici che non si fa o lo 
meni
 io ho forti dubbi e perplessità, forse sarebbe ora di fare un salto di qualità 
e dire atutti i dittatori e stupratori di libertà attenti cominciamo ad esserci
 
 Tarcio vi 
(62.98.33.64) , Vicenza
 
 17/11/2001
 Sono perfettamente in siuntonia col pensiero di Tarcio vi, e convinto 
che antiglobal,comunisti e pacifisti siano esattamente le stesse persone, quelle 
che credono di rifarsi ad una intelligenza sopra le parti...eppure nessuno di 
loro si è mai costernato per le migliaia di vittime civili che si sono avute a 
Berlino ed in Germania quando è stata devastata per sconfiggere il nazismo, o 
sbaglio? Ora sono contro la guerra perchè comporta morti innocenti. E' sempre 
stato così, ma se il fine è giusto, e la iniezione di libertà che ora manifestano 
le donne, i bambini e gli uomini afgani ne è la prova più concreta, la guerra 
è più che giustificata.
 Paradise Lost 
(194.244.72.147) , Reggio E.
 
 18/11/2001
 Cara Flavia, i tuoi sono pensieri completamente infantili; l'unico 
delinquente è Bin Laden, non Bush. Secondo te, come bisognerebbe reagire ai terroristi, 
con grandi feste e decorazioni? Ma fammi il piacere...
 Io (212.171.40.135) 
, La mia
 
 18/11/2001
 sono rimasta..........un casino delusa visto che non ho potuto 
leggere l'articolo sull'euro che la mia prof (........) ha detto di aver fatto 
PUBBLICARE su sto sito che......sinceramente....non è un granchè.
 adios amigos
 p.s.sono italianissima
 p.p.s.questa non è la mia e-mail percui non vi azzardate a scrivere
 mikaela (192.92.126.139) 
, udine
 
 19/11/2001
 il pacifismo e' una scelta difficile e talvolta
 ,per alcuni,incomprensibile.
 il dialogo e le vie diplomatiche sono operazioni lente che spesso falliscono o 
si protraggono per anni.piu' facile (e redditizio)buttare tonnellate di bombe 
facendo fuori i "cattivi" in un solo colpo.
 Non vorrei pero' che ci dimenticassimo che il problema e' il terrorismo,non l'esercito 
talebano in afghanistan.eil terrorismo integralista non lo fermi con le bombe, 
semmai lo alimenti facendo pure incazzare chi non centra assolutamente nulla con 
tutto questo e si vede devastare familiari e amici dalle bombe "salvatrici"
 Ci sara' sicuramente chi dira': "ma tu allora cosa avresti fatto dopo l'attentato 
alle torri?"
 Bene la mia risposta e' che se fossi stato negli americani mi sarei solo dato 
un gran cazzotto nei coglioni e avrei urlato:"mi sta bene cosi' imparo a fare 
lo stronzo in giro per il mondo . vediamo come posso rimediare e a chi devo cominciare 
a chiedere scusa."
 Ma non mi illudo certo.prima che una cosa del genere succeda l'Impero Americano 
avra' gia' trascinato se stesso e le sue filiali(Europa) nel baratro.
 Messuria (212.34.227.166) 
, milano
 
 25/11/2001
 allora voglio chiudere con poche parole perchè con gli ignoranti 
è e sarà X sempre impossibile discutere e parlare...........1) Chi mai ti ha interpellato...nessuno 
hai deicso tutto tu cioè che io ero in poche parole un "coglione" ma chi ti credi 
di essere e 2) Acuto lo dici poi a tua sorella visto che nn sai neanche come ripeto 
quello che avrei potuto fare io X questa "povera italia" quindi saputello datti 
un po' una calmata e prima di parlare rifletti bene...........e se credi di aver 
ragione sono ben disposto a discuterne.......ACUTO!!!
 Infine ti ripeto che ognuno può avere il suo libero pensiero.
 Pruna (213.255.72.218) 
, www.poveraitalia.it
 
 25/11/2001
 ...orrore,distruzione,paura,ormai negli occhi dei bambini,di chi 
ama la vita,di chi sa che la PACE è un bene prezioso........e spera che un giorno 
tutto possa finire!!!!
 whiteangel17 
(213.45.127.105) , Giardini naxos
 
 30/11/2001
 Facciamoli fuori tutti.
 Lory per la morte (168.143.112.8) 
, 
 
 01/12/2001
 wow pruna! che sfuriata.... ma chi ti ha punzecchiato così bene?
 gibo (62.98.144.3) , 
reggio e
 
 01/12/2001
 La figa di tua madre!
 Lory per la morte (168.143.112.8) 
, 
 
 01/12/2001
 Mah una persona a cui nn voglio nemmeno pensare se no mi viene 
il voltastomaco ;)
 Pruna (213.255.72.15) 
, www.poveraitalia.it
 
 08/12/2001
 che cazzarola c'entra tutto questo con la ricerca che hò fatto 
io sui presepi??????????????????????
 A volte internet è la + grande coglionata che sia riuscito a creare l'uomo.
 Per quanto riguarda la guerra non so ancora se siano più talebani i talebani o 
gli americani, per cui si andassero a impiccare tutti quanti.,:;
 master 58 
(62.10.44.81) , turin
 
 08/12/2001
 Io non sono nessuno per dire come stanno le cose.
 Però se c'è una guerra sono sempre i poveri, gli oppressi e i deboli a pagare;
 E l'America è ki l'o sa perchè è sempre l'unica a guadagnarci!
 E per avere soldi fa di tutto per fare la guerra quotidiana.
 Abbasso l'america e tutte le guerre!
 
 Antonio Magariello 
(62.11.20.206) , Stigliano (MT)
 
 09/12/2001
 Emh............6 pazzo master58?
 :-?
 @se ne va pensando a quanta gente strana esiste al mondo
 MHA
 Pruna (213.255.72.73) 
, www.feliceitalia.it
 
 29/09/2004
 ti spacco la figa con 2 colpi!
 ray (81.208.36.81) , torino
 14/09/2006Ma chi è sto "testa di cazzo" Davide Biolchini?
 Mimma (84.220.181.248) , Milano
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