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" Botte da orbi"
Franco Carlini
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La cosa più triste della giornata di ieri (21 Luglio ndr) non sono i nuovi scontri e le inaudite violenze. La cosa più triste è piazza Alimonda, angolo via Caffa, giusto in mezzo alla strada dove una macchina di sangue e segatura segna il luogo dove due giorni fa un carabiniere ha ucciso Carlo Giuliani, 23 anni, un normale ragazzo antiglobal. E' un luogo dove i genovesi bene di solito si riuniscono per l'aperitivo serale; ieri c'erano pochi mazzi di fiori, una lampada votiva e due assurdi contenitori da gelati perché le macchine lo evitassero. Una mano a pennarello ha cambiato il nome da Piazza Alimonda in Piazza Carlo Giuliani. Due striscioni sui muri lì vicino dicono: "qui non è morto un ragazzo, è stato ucciso". Non c'è un fiore del sindaco né del sindacato, né dei bianchi né dei neri o dei rossi, né una corona del Social Forum. Passano radi motorini, un signore porta il cane a pisciare. Altri, turisti da manifestazione, si fotografano sul luogo, giusto per dire c'ero anch'io. Ma si può morire così e il giorno dopo nemmeno un saluto e un po' di rispetto? Ci si aspettava che il corteo deviasse dal suo percorso originale - per soli 200 metri - e passasse in terribile silenzio, magari gettando qualche fiore in più. Lo meritava lui e lo dovevamo a noi stessi. Invece gli affannati leader non ne hanno avuto la forza né la determinazione. C'è da sperare che almeno lo avessero pensato e che i lacrimogeni gli abbiano annebbiato il cervello. Tutto intorno, la zona degli scontri di venerdì è stata miracolosamente ripulita nella notte: né cocci, né vetrine divelte, tutte già ricoperte di assi di legno. Si illudeva, l'efficiente azienda della Nettezza urbana, che fosse finita, è invece ieri la distruzione è ripresa di nuovo in luoghi disseminati e sparpagliati, ma questa volta con due novità: dopo gli svarioni del giorno precedente, i carabinieri non sono quasi stati impiegati in piazza; solo Polizia di Stato, ma questa volta in versione dura. Abbandonata ogni tutela e rispetto dei manifestanti (che "non sono i vostri nemici", Scajola dixit, tanti giorni fa), sono circa duecento le denunce che il collegio di avvocati del Gsf ha raccolto, tutte con nomi, ora e testimoni. Tutte selvagge, tutte gratuite, tutte abusive quelle violenze. L'ultima, alle sette di sera, ha coinvolto proprio uno degli avvocati, sotto la loro sede: sfodera il tesserino e cerca di fermare una bastonatura di ragazzi inermi; viene preso lui a calci, gli puntano in faccia il fucile da lacrimogeni, viene mandato via in lacrime e sconvolto. Sarà denuncia anche quella, ma non essendo in America, il numero di matricola è il segreto meglio custodito dalle nostre forze dell'ordine. All'ospedale Galliera, racconta un altro legale, le testimonianze sono sconvolgenti: due ragazze ventenni, rannicchiate dietro un cespuglio, afferrate, insultate e bastonate; un consigliere di Rifondazione finito in ginocchio e percosso a lungo; lo stesso una signora di sessant'anni. A un certo punto i medici più responsabili hanno cominciato a far uscire i medicati da passaggi secondari, perché diversamente era il fermo sicuro e arbitrario. Una dottoressa del San Martino, in manifestazione anche lei, ci riferisce di un gruppo di ragazzi di Verona che alla prima carica scappano in un portone aperto di via Casaregis e lì vengono rastrellati e picchiati. All'ultimo di loro tocca anche l'arresto, chissà con quale fantasiosa motivazione. L'elenco di abusi è infinito e può essere descritto solo per episodi. Di alcuni chi scrive è stato diretto testimone: carica contro i Black bloc (che scappano) e alla fine, in corso Torino, poliziotto cicciottello che isolato corre con la bomboletta dello spray irritante, con quella atterra un ragazzo che non c'entrava, e subito dopo altri due infieriscono a terra e poi lo ammanettano. Lungo Bisagno: carosello pericoloso dei gipponi, gente sui muretti del fiume con le mani alzate, macchina che si ferma, scendono in cinque e bastonano, uno a caso, basta che fosse giovane. Questi omoni non erano ragazzi di leva impauriti, ma truppe addestrate e preparate; se ieri hanno cambiato il loro comportamento rispetto al giorno precedente, sembra sensato ritenere che dall'alto sia arrivato il via libera. L'ordine questa volta era arrestare e bastonare, non fatevi scrupoli. Alle sette e mezza di sera posteggiano strafottenti in via Fiume, estraggono i panini e si fanno una sigaretta; due colonnelli si abbracciano e congratulano. Unica consolazione la solidarietà fattiva di tanti genovesi insospettabili che aprivano portoni e appartamenti, offrivano da bere e da mangiare. Altri gettavano acqua rinfrescante, per chi si accalcava sotto le loro finestre. Erano quasi tutti anziani, come è la popolazione di Genova, e forse per questo, quando li intervisti, citano l'occupazione nazista. Scherzi della memoria storica: oggi non ci sono i nazisti, solo i fascisti al governo.

Franco Carlini
(da il manifesto del 22 Luglio)

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24/07/2001
millo
millo (151.30.150.219) , millo

24/07/2001
Mi ha molto toccato la morte di quel ragazzo, uno che aveva tante qualità e caratteristiche di mio gradimento, contrario alla globalizzazione, amante degli animali, romanista, un'età corrispondente a quella dei miei figli più grandi............Sono sicuro, lo avessi conosciuto, chessò, al Circo Massimo, volentieri lo averi aggregato alla carovana familiare, magari portato a mangiare e, se ne avesse avuto la necessità, lo avrei accompagnato alla stazione e perfino pagato il biglietto del treno. Come non aiutare un ragazzo di quell'età, che "visione" da padre avrei.
E se fossi stato uno di quei Carabinieri della Jeep assediata da quelli del GSF (non c'erano Black Bloc nei pressi), preso a mattonate, bastonate, in mezzo a un'orda assassina ..................... gli avrei sparato, due volte, una alla testa ed una al petto, come prescrive il manuale pratico sull'uso delle armi in caso di legittima difesa, perché di questo si è trattato. E lo avrei fatto anche se lo avessi conosciuto e riconosciuto, perché la difesa della propria vita è un dovere.
Mi fanno schifo quelli che hanno mandato dei ragazzi come Giuliani allo sbaraglio, dovrebbero andare in galera e non uscirne per almeno 30 anni. Mi fanno schifo quelli che hanno trasformato una sana e giusta protesta contro alcuni aspetti della globalizzazione in una pantomima messa in piedi per dare voce a coloro che vogliono essere al potere loro e basta, alla ricerca di pretesti per attaccare il Governo. Mi fanno schifo quelli che hanno usato il trucchetto (vecchissimo) della doppia faccia, cercando di coprirsi dietro due facce intercambiabili, apparentemente una "buona" e una "cattiva" per nascondere la faccia naturale, quella di merda che si ritrovano.
Mi fanno schifo quelli che hanno detto "porteremo la guerra a Genova" e adesso piagnucolano come donnette. Mi fanno schifo quelli dell'ulivo che cavalcano cio' che hanno contribuito a provocare, per mero calcolo politico ad "uso interno".
Mi dispiace molto per quel ragazzo, davvero.

Giosué Naso (212.171.40.44) , Roma

25/07/2001
Sono sicuro che se fosse stato il carabiniere ad avere la peggio non si sarebbe fatto tutto questo polverone...anzi!!!
Attenzione alle strumentalizzazioni ragazzi.
Non esistono morti di serie " A " o di serie " B "
Riflettiamo di piu',andando avanti,anche a quanto poco insegnamo ai nostri figli sul rispetto alle persone e alle cose.In questa societa' garantista e iper-protezionista,tendiamo a dare per scontato che siano solo i nostri diritti che dobbiamo reclamare,di doveri non se ne parla quasi mai.Viene quasi automatico perdere il rispetto degli altri.

Dedo (193.43.2.78) , Sassuolo

25/07/2001
Perfettamente d'accordo con Goisuè.
roberto (212.216.149.31) , reggio emilia

25/07/2001
La cosa più triste oggi è aver letto l’articolo di Carlini da il Manifesto.
Mi sono chiesto se ad ispirarlo sia stato quel povero Carabiniere che si è trovato, suo malgrado, a doversi difendere dalla “pacifica” protesta di chi, con un passamontagna in testa, forse cercava solo di dimostrargli un po’ di affetto, ma non mi è sembrato.
Forse ad ispiralo è stato l’essersi calato nei panni di quel ragazzo di 23 anni che con l’ingenuità di un bambino ha pensato che un passamontagna ed un estintore potessero ispirare una sensazione diversa dall’aggressione in un Carabiniere che non eri lì per caso, ma non credo.
O magari perché contrario al G8, ai temi affrontatati, o alle scelte di governo scaturite dall’incontro, ma in proposito non dice nulla di convincente.
Non ho trovato la ratio del pensiero di Carlini e sinceramente non mi interessa: sono convinto che il signor Carlini abbia il diritto e la libertà di dire e di scrivere tutto ciò che pensa anche se non lo capisco o non lo condivido purché lo faccia garantendo a chiunque lo stesso diritto e a mio giudizio a smesso di farlo quando è “sceso” in quella piazza per scagliare non “estintori”, ma retorica e propaganda contro chi è li per difendere un sistema che, giusto o sbagliato che sia, è stato costituito democraticamente.
Credo comunque che il vero responsabile della morte di Carlo non sia il Carabiniere, ma coloro i quali hanno sfruttato l’entusiasmo, l’ingenuità e la voglia di riscattare se stesso di un ragazzo di 23 anni armandone la stupidità con l’illusione della verità, o peggio ancora sfruttandone la sua naturale propensione alla “protesta”.
E forse colpevoli siamo un po’ tutti perché sprechiamo opportunità che abbiamo di aiutare persone come Carlo per alimentare polemica, immaginare nemici, criticare chi si sta dando da fare o cercare colpevoli della nostra insoddisfazione.
Mi dispiace per Carlo e mi unisco al dolore dei suoi famigliari e del Carabiniere di cui non conosco il nome.

Giovanni Ceccarini (62.211.33.254) , Modena

25/07/2001
Anch'io credo fermamente che tutta questa manovra politica sia sfuggita di mano agli stessi politici, i quali, come al solito lanciano il sasso (il povero Carlo) e nascondono la mano.
E' una vergogna, e soprattutto la completa incuranza della vita altrui immolata a solo scopo di beneficiare di un'immagine pulita per gente stupida.

alessandro fossati (212.216.127.200) , barzano'

26/07/2001
Sono d’accordo: attenzione alle strumentalizzazioni.
Ma non per questo bisogna “deviare” il discorso su lotte di partiti o su cosa significhi “legittima difesa”, perché in molti casi si poteva affermare la “legittima difesa” anche a favore dei manifestanti ingiustamente percossi...
E se tutte le forze dell’ordine avessero sparato per “legittima difesa” come quel “povero” tutore dell’ordine, ci sarebbero state centinaia di morti, non solo uno, perché purtroppo situazioni similari a quella tragica citata ce ne sono state tante…
Ok, non hanno ucciso, hanno “solo” picchiato…
Bisogna rendersi contro della gravità dei fatti Genova, al di là delle “beghe” politiche, al di là dei falsi moralismi.
Accidenti: i diritti costituzionali dove sono finiti? In mano alle forze dell’ordine che hanno picchiato senza distinzione manifestanti violenti e manifestanti non violenti!
Non sottovalutiamo i fatti di Genova: il novanta per cento delle persone presenti erano là per manifestare pacificamente per una protesta che, secondo il mio modesto parere, era più che lecita e legittima!

XXX (193.207.136.53) , Modena

26/07/2001
Un paio di riflessioni. Tutti si affannano ad invocare la legittima difesa del carabiniere. Questa logica non mi convince. L'idea della legittima difesa scricchiola se provo ad applicare lo stesso principio anche per i manifestanti picchiati e umiliati dalle forze dell'ordine. Anche loro, per legittima difesa, avrebbero dovuto avere il diritto di ammazzare chi li stava menando. O no?
Altra cosa. Si dice che il carabiniere ha perso la testa. Trovandosi assalito da degli scalmanati che lo volevano menare e avendo a disposizione un'arma, il carabiniere l'ha usata. A me una reazione simile pare assolutamente normale. Talmente normale da essere assolutamente prevedibile. E mi chiedo: se la reazione del carbiniere (l'uso dell'arma) e' da considerare normale in situazioni di quel tipo, perche' alle forze dell'ordine non sono state date, in quei giorni, armi meno pericolose? In Israele, dove c'e' una situazione molto piu' critica, fino a poco tempo fa venivano usati proiettili di gomma. Perche' per Genova, non e' stato fatto qualcosa di analogo?

Giovanni Sonego (212.22.137.18) , Modena

26/07/2001
Ma le hai viste le immagini dell'assalto alla camionetta? Tu ci hai visto solo "uno sparuto gruppo di tute nere"? Era un'accozzaglia di teppisti, un'ENORMITA' di persone. E' ora di finirla con questi paraocchi ideologici e di parte. Chi manifestava pacificamente era una piccolissima minoranza. Tutti gli altri (la stragrande maggioranza) non facevano altro che incendiare macchine ( dimostrando ancora una volta quanto poco cervello hanno: chi sta bene ha il box, e la macchina al sicuro... chi ha la macchina in strada sicuramente non era un "capitalista"... più probabile fosse uno degli operai o disoccupati che spesso questi teppisti dicono di difendere con le loro manifestazioni ) e distruggere vetrine e negozi. Spiegami per favore cosa c'entra con la "protesta pacifica". Vorrei anche una spiegazione sui camion che distribuivano spranghe di ferro... e che non sia la ridicola teoria che qualche decerebrato ha rovato ad espormi " erano infiltrati della polizia che distribuivano armi "perchè fa il paio con le accuse al Berlusca di essere il mandante
dell'omicidio Borsellino... il ridicolo alla stato brado. Di migliaia e migliaia c'erano solo teppisti. Pochissimi quelli che manifestavano pacificamente, come quel gruppo mi pare di tute gialle (ma che fantasia coi nomi...) che era stato notato per la trnquillità perfino dalla polizia, al punto che la polizia stessa andava ad avvertirli di spostarsi perchè c'erano bande di facinorosi in avvicinamento...Il "povero ragazzo" che sicuramente adesso la sinistra italiana tenterà di trasformare in martire altro non era che un pregiudicato che stava tentando di ammazzare un poliziotto (perchè io non tiro un estintore in testa ad una persona pensando di fargli piacere).
Il "povero ragazzo" aveva una fedina penale lunga un chilometro, con reati comprendenti l'aggressione. L'unico "povero ragazzo" è il carabiniere che gli ha sparato DOPO essersi preso sassi e sprangate in testa.Ma certo, sfasciare una camionetta dei carabinieri che stava semplicemente passando e tentare di lapidarne gli occupanti, che a parte la divisa sono ragazzi della stessa età dei "manifestanti", è protesta pacifica.Io trovo molto patetici gli appartenenti alle sinistre che PRIMA, quando hanno il culo incollato alle sedie (leggi sono al governo) organizzano ed approvano il vertice. E DOPO, quando si trovano con le chiappe scalzate dalla poltrona, vanno a protestare in piazza contro lo STESSO vertice.Ipocrisia? Falsità? Non c'è termine che calzi abbastanza per definire la pochezza e la bassezza di certi elementi. Ma di rompicoglioni ce ne sono tanti, e la sensazione è che il loro numero aumenti, fortunatamente.Quelli sono teppisti, non semplici rompicoglioni. Se le stesse identiche azioni fossero scaturite da ragazzi ideologicamente di destra sarebbero stati bollati come fascisti e nazisti. Dato che gli imbecilli erano (oddio diciamo si definivano) di sinistra, allora sono rivoluzionari, gente che lotta per un ideale, e adesso abbiamo pure il punkabbestia martire.

m.bolaffi (62.10.102.190) , Bologna

27/07/2001
L'ANABASI SOTTO I LACRIMOGENI
Genova è bellissima. Persino così, dentro un film di fantascienza, dove gli abitanti sono fuggiti e il mare riverbera ondate di luce abbagliante.
Sabato mattina fa caldo, e in fondo a via Cavallotti, da una terrazza che suscita invidia, due signore ci lanciano bottiglie d'acqua, e fra gli applausi innaffiano i manifestanti, rinfrescandoli.
Venerdì sera avevo fatto e ricevuto tante telefonate: convincendo qualcuno ad andare comunque (nonostante Fassino a Porta a porta), ma anche convincendo qualcuno a non venire.
Ma lì, sabato mattina, in quella città bellissima, dentro quel corteo di cui non si vedevano l'inizio o la fine, mi ero sentito stupido: che motivo c'era di dubitare? davanti a una manifestazione così, cosa poteva succedere?
Sono fra quelli che sono scappati, in fondo a Corso Italia. Sono scappato mentre il quarto (il quinto, il sesto) lacrimogeno mi scoppiava a pochi metri. Correvo senza voltarmi indietro.
L'aria si è fatta acre, ho cominciato a piangere, a sputare, mi sono tolto gli occhiali, ho inciampato in persone cadute per terra, ho cercato di salvare gli occhiali sentendo alle mie spalle un alito di paura.
Avete presente I Guerrieri della notte? O l'Anabasi di Senofonte? Ecco: la "ritirata" mia e di tanti altri, mi ha fatto pensare a quel film e a quel lontanissimo diario di guerra.
Ho trovato rifugio dentro al cordone del servizio d'ordine della federazione milanese di Rifondazione comunista. Non erano tanto simpatici, mi hanno squadrato a lungo, prima di accogliermi (altri, come me, che sono stati respinti; i compagni di Rc di Milano volevano portare a casa la pelle, e tornare tutti insieme: il resto era secondario).
Non potevano essere simpatici, quei compagni di Milano, ma gli sarò grato per sempre.
Un'ora dopo, se la cognizione del tempo non mi si è troppo confusa, mi sono seduto per terra in mezzo a loro, lungo via Cavallotti, e li ho ascoltati fare i conti, verificare chi mancava, parlare di chi era rimasto ferito. Intanto, io non mi ero ancora reso conto di cosa stava succedendo. Ero intontito.
Perché fino a pochi minuti prima della carica della polizia, duecento metri indietro lungo Corso Italia, mi sembrava una scampagnata. Nessun sintomo di pericolo.
E anche la vista del fumo dei lacrimogeni, duecento metri avanti lungo Corso Italia, non sembrava riguardare noi, io e il gruppetto di amici che ci eravamo staccati dagli altri di Bologna, proprio perché nessun sintomo faceva presagire alcun pericolo.
Ieri sera ho visto il Tg1: cinque giorni dopo mi hanno mostrato in tivù quello che, sabato 21, ho vissuto per strada.

Rudi Ghedini (193.43.198.139) , Bologna

27/07/2001
Per Bolaffi, chiedi molte spiegazioni, a chi le chiedi?, le spiegazioni dovrebbero arrivare dalle istituzioni, a me non hanno soddisfatto, certo questione di opinioni. Anche sul camion distributore di armi nessuna spiegazione, comunque questi sono dettagli. Il "povero ragazzo" come tu lo etichetti dovrebbe essere trattato con piu' rispetto, quantomeno da uno che crede di presentare i fatti in modo "oggetivo", mi pare il minimo difronte ad una morte.

drogo (195.250.224.81) , genova

27/07/2001
la polizia ci spara ma non ci fa paura la lotta anti G-8 sarà sempre più dura.......questa è per il carabiniere-assassino di CARLO GIULIANI,con il casco e il manganello tu ci spappoli il cervello vieni vieni vieni a mani nude................sono solo degli slogans di 20 anni fa che speravo non sentire più ma mai come oggi sono terribilmente veri per una morte che nessuno voleva c'è da sperarlo nè da una parte n'è dall'altra. Adesso andate a risentire le parole del padre di Carlo al suo funerale e meditate comunque la pensiate.
cochi (212.171.115.48) , torino

28/07/2001
in tutta sincerità non vi capisco....
probabilmente non pubblicherete il mio messaggio... forse si... vedremo...
Provo una profonda pietà per un morto che, come tutti dovrebbero fare, non è rosso, bianco e neppure nero. E' solo un morto!!
Una cosa che però non tollero, è far passare un assalitore di una camionetta come un martire dei tempi moderni! Ma porca puttana!! stava cercando di uccidere un altro ragazzo!!! Ma lo volete capire!
E se l'estintore fosse arrivato a destinazione? Se invece del "compagno Carlo" fosse morto il "carabiniere X"?
Voi ipocriti vi sareste mobilitati allo stesso modo? Non credo proprio!
Io non giustifico in nessun modo l'utilizzo di armi ma non posso dimenticare che un tutore dell'ordine è stato assalito da un branco di scalmanati con l'unica intenzione (sfido chiunque a contraddirmi!) di fare male! O forse usavano le asce, le mazze e gli estintori per spiegare le loro ragioni!?!??! Ma non fatemi ridere!
Provate a fare un esame di coscienza e smetterla di cavalcare l'onda dell'ipocrisia!
Un'ultima cosa... non pensiate che sia uno di quelli che difende le forze dell'ordine ad oltranza: chi ha fatto violenza su gente inerme deve pagare e dovrebbe essere messo sullo stesso piano di chi ha devastato la città.
Ma non posso accettare che si paragoni il corpo di Polizia e i carabinieri ai violenti di Genova: NOOO.
Aspetto Vs. commenti.
All'autore dell'articolo del manifesto: caro Franco Carlini, Le ricordo che nel 2001 i fascisti non sono al governo a differenza dei comunisti che nel decennio scorso hanno schiacciato un "paio" di ragazzi in una piazza che sicuramente Lei conosce benissimo. Non dice nulla in merito?

gibo (62.98.41.18) , vezzano

28/07/2001
OK a tutto e a tutti ma mi deprimo quanto - come oggi - i parenti e gli amici dei morti del 7 luglio 1960 di Reggio Emilia solidarizzano facendo un parallelismo con il fu Giuliani. A Reggio si chiedeva pane e lavoro e di armi o spanghe NEANCHE L'OMBRA. E morirono in 7. A Genova obiettivamente qualcosa di quel tipo si è visto. Per quanto poi rigurda la globalizzazione e i 7 o 8 padroni del mondo, paradossalmente mi sembra che un passo avanti sia stato fatto visto e considerato che fino a 20 anni fà i padroni del mondo erano solo URSS e USA ...Mi sfugge invece un'altra cosa: secondo voi la cara vecchia Cina coi suoi miliardi di abitanti eccettera eccettera a che gioco sta giocando? Non sarebbe ora di fare un G9 perchè il mondo in senso globale sia vermante rappresentato?
Cam (151.30.138.23) , Reggio Emilia

29/07/2001
La democrazia è bella perchè permete a tutti di dire quello che vuole, anche le sciocchezze. Per esempio non è vero che nel 60 a Reggio si chiedeva pane e lavoro, bensì si protestava contro il governo Tambroni ( che fa rima con Berlusconi): i morti furono 5 e non 7......
Credo che a genova non sia successo niente di diverso dal 77 di Bologna: il carabiniere che spara a Francesco Lorusso, la spedizione punitiva a radio Alice, le vetrine rotte, gli arresti indiscriminati, i lacrimogeni su tutti i cortei, la criminalizzazione di tutto il movimento etc. Niente di nuovo.

ugo (151.30.137.209) , reggio emilia

30/07/2001
beh di questa vicenda chi ne esce a testa alta e sicuramente il padre giuliani che ha mostrato una grande inteligenza .....e senso critico una perosna da applaudire e da rispettare ....
per quanto riguarda la morte del ragazzo ...direi che le immagini mostrano si che e circondata ma molti sono disinteressati tranne 3 o 4 fra qui giuliani e forse nn è condanabile il gesto ma sicramente il carabiniere nn correva pericolo di vita almeno per l estinotore visto che era sotto una gomma .....pero ovvio che la paura....
cero come si diceva prima se tutti avessero avuto una pistola e avssero sparao per episodi di quel genere i morti si conterebbero a 100 .....
pero il fatto grave e che le agressioni sono state troppe soprattutto dai tutori del ordine e su gente che nn centrava nulla ...mentre i teppisti facevono un po quello che volevono ....
altro fatto i manifest. pericolosi sono una minima parte come diceva BOLAFFI ( se nn sbaglio) perche se ci fossero stati 100 000 violenti adesso genova era un amasso di macerie(saranno stai 1500. info della poliz )che oltre tutto sono stati spesso lasciati troppo liberi di fare quello che volevono senza nessuna opposizione

bomber (151.30.137.123) , reggio

30/07/2001
E' proprio vero che i coccodrilli volano!
roberto (212.216.149.31) , reggio emilia

30/07/2001
Sono stanca di sentire accuse solo contro la polizia e contro il carabiniere ventenne che ha sparato contro un teppista che stava cercando di togliergli a sua volta la vita! Avete dimenticato tutto il casino che hanno fatto quel branco di delinquenti con le bombe molotov e i camion pieni di spranghe ad una città che aveva l'unica colpa di ospitare un fenomeno come il G8? E i danni alla città, ai negozi, alle banche, alle automobili, chi li considera? Io non sono di Genova, ma posso solo immaginare cosa siginfichi vedere la propria città ridotta come una discarica! E chi ha fatto tutti i danni? La polizia? Non penso proprio! Sono quelle migliaia di giovani disadattati che si nascondevano dietro a quella minoranza pacifica che aveva il diritto di protestare. Scommetto qualsiasi cifra che fra quei deficienti con le spranghe e i volti coperti, solo un 5% fosse lì per protestare realmente contro il G8, mentre gli altri non ne sapevano sicuramente neanche il significato. Erano lì solo per fare guerriglia contro la polizia e per distruggere la città!! Tutta la mia solidarietà al carabiniere 'X' che ha ucciso Carlo, per non essere a sua volta ucciso! Chiunque avrebbe fatto lo stesso e non potete dire di no!
Grandi Gibo e Bolaffi.

Elle (193.43.2.78) , Modena

30/07/2001
L'articolo di Carlini mi fa vomitare!
Un giornalista dovrebbe andare oltre alle sue convinzioni politiche ed esaminare la realtà, che gli piaccia o no.
Vergogna! Se Carlo fosse stato di destra non avreste detto tutte queste cazzate! Addirittura martirizzarlo poi no! Era un teppista che vi piaccia o no!

Luca (193.43.2.78) , Fano

30/07/2001
la maggiorparte di gente nn e d accordo con le violenze ...e cerca di dire che la polizia si e comportata nn efficacemente e molto violentemente rimane sempre il fatto che quando arresti uno poi lo riempi di calci nn aggiusti ne eviti le distruzioni ...ci sono stati abusi da parte delle forze del ordine sui manifestanti pacifici e questo nn e giusto sia che venga su una manifestazione di sx che di dx ...... comq giuliani nn deve essere un martire ...pero neanche deve piu succedere che succedano delle cose del genere perche va bene la paura ma probabilmente avevono paura di morire anche quelli che facendo un sitin erono presi a calci dalla polizia pero se avevono la pistola e avessero sparato adesso sarebbero in carcere con tutte le ossa rotte ....e anche li ci sarebbe stata legittima difesa .............
BOMBER (151.30.138.73) , REGGIOEMILIA

30/07/2001
Dall'articolo del Manifesto sembrerebbe che gli abitanti di Genova abbiamo contraccambiato le loro auto incendiate, le vetrine dei negozi fracassate e saccheggiate e non so' quant'altro offrendo da bere. Non credo siano cosi' tanto coglioni!!!
La verita' e' una sola e non credo sia il caso di perder tempo a discuterla.

Ennio (130.186.76.204) , Montecchio Emilia

31/07/2001
Ci sono alcune cose divertenti in questa pagina, ad esempio che Elle di Modena e Luca di Fano hanno lo stesso indirizzo IP, dimostrando in modo inequivocabile di essere la stessa persona.
E quando una persona è talmente falsa da nascondersi sotto una doppia identità non è neppure il caso di prendersi la briga di commentarne le osservazioni, dal momento che il suo pensiero reale potrebbe tranquillamente essere l'esatto opposto di ciò che afferma.....
Sulla morte di Giuliani, solo due considerazioni.
Provate a mettervi nei panni del carabiniere, dentro una camionetta "assediata" da un'orda di "malviventi". Altre foto dimostrano che l'estintore di Giuliani era stato lanciato proprio da quella camionetta, ma lasciamo stare...
Immaginate di essere voi, quel carabiniere, con l'arma in pugno, e davanti a voi Giuliani, con un estintore sopra la testa, presumibilmente in procinto di lanciarlo. A questo punto avete tre possibilità: 1) sparare in aria, a scopo intimidatorio, 2) sparargli alle gambe, per fermarlo, 3) aprirgli un buco in mezzo agli occhi, condannandolo a morte. Sappiamo tutti cosa ha scelto il carabiniere, e la sua precisione fa pensare a tutto fuorchè ad una persona terrorizzata che ha perso il controllo....
Altra considerazione: per quale motivo, quando un fatto di cronaca ci riporta casi di persone che ammazzano perchè hanno perso la testa, perchè hanno avuto un raptus, li chiamiamo assassini e perchè non dobbiamo chiamare assassino questo carabiniere?
Se non volete rispondere, c'è la domanda di riserva: come si è visto fin da venerdì sera, su tutti i siti che pubblicavano le foto, cosa ci faceva quel plotone di polizia (o carabinieri) in tenuta antisommossa a non più di 10 metri dalla camionetta "assediata"?
Non sempre la realtà è quella che appare, a volte il cervello ha bisogno di essere messo in funzione....

Claudio (130.186.76.156) , Reggio Emilia

31/07/2001
hei claudio di persone che usono la propia testa ce ne sono basta leggere sopra ci sono molti articoli interessanti sia nel bene che nel male ...magari chi ha 1000 nick nn e propio coerente con se stesso e magari cambia opinione ogni 10 minu.... aggiungo anche che il carabba era anche coperto da una gomma per cui la probabilitra di essere ammazzato seriamente era piuttosato minima ......sarebbe peggio essere crcondato e preso a manganellate li si che la paura di morire diventa tanta
bomber (151.30.138.45) , reggio e

31/07/2001
Senti chi parla, proprio claudio-burper. Ci hai massacrato con le tue doppie personalità. Va bene, ora dissimuli il tuo IP, ma prima non potevi farlo, e lo sappiamo benissimo che siete la stessa persona. Perché hai bisogno di un doppio che ti faccia da sostenitore? Sei insicuro? Di quello che devi dire senza tante manfrine, lo sai che sono tuo vicino e che ci conosciamo? Lo sai che mi hai raccontato tu di giramondo e dei tuoi giochetti? Dici che Elle e Luca hanno lo stesso IP? Ma gari sono coniugi e usano la stessa linea, magari fratelli o fidanzati, oppure amici o conoscenti. Rimani nel tema, con tutte le tue personalità multiple e datti ragione, ma non cercare di fare le pulci agli altri per evitare che si parli delle tue. Sei sciocchissimo e immaturo. Cresci!
Amico di claudio (62.10.69.225) , Reggio Emilia

31/07/2001
Caro amico, sarà come dici tu, ma io non ho mai visto coniugi che si collegano l'uno a Fano e l'altro a Modena sulla stessa linea a distanza di 6 minuti l'uno dall'altro......
Mi pare che le tue idee, oltre che poche, siano anche confuse....
Sul mio presunto dualismo, ti lascio volentieri a cuocere nel tuo brodo, non intendo certo scalfire le tue incrollabili certezze.
Solo una domanda: se sei davvero di Reggio Emilia, perchè fai il dialing verso Modena? Sei azionista Telecom?
P.S.: su queste fesserie non interverrò più. Se hai qualcosa da dire, il mio email funziona, contrariamente al tuo.....

Claudio (130.186.76.132) , Reggio Emilia

01/08/2001
eh claudo hai propio dei begli amici ....per il fatto e che questo nn influenza visto che baf scrive frasi istantanee mentre claudio scrive sul forum ....per ogni posto uno puo avere un nick diverso o sbaglio
bomber (151.30.137.3) , reggio

01/08/2001
TRA MENZOGNE E VERITA’

Il G8 imperversa con il suo inarrestabile carico di globalizzazione e mondializzazione. Con esso il popolo delle tute multicolore a fare da cornice a uno scenario….. di guai a non finire.
A fronte dei miei 28 anni di carcere già scontati, leggendo e ascoltando ciò che ci attende al varco (mi perdoneranno tutti i poveri del mondo), ho la mente e lo sguardo incollati a pochi metri dal mio presente che è già futuro.
Grandi i temi allo “sbando”, ma che non fanno sbandare i potenti della terra, i quali assicurano attenzione sensibile per chi è più piccolo e….. displasico. Così le tute bianche e quelle nere a confermare nel digrigno dei denti quel pacifismo che fa adirare i potenti.
Televisione, giornali, internet dispiegano mezzi e progressioni da fare invidia persino a Cipollini, per giungere primi alla meta…..di un agognato sfascio…..,e non ho ancora ben capito a discapito di quale dei due…..o più contendenti.
La mia ignoranza non mi consente di elucubrare sui contenuti del G8, sulle tute bianche o nere, neppure sul debito del paese più povero…..che però con qualche aggiustamento per niente oneroso per i grandi di questa terra, potrebbe essere azzerato.
Mi colpisce qualcos’altro, che non sfiora i potenti ormai dislocati troppo in alto per dare una sbirciatina in basso, né il popolo delle tute multicolore troppo impegnate a fronteggiare….. a tasche vuote l’urto del semidio denaro.
Nessuno ne parla neppure sottovoce, ma c’è stato il quasi svuotamento di un paio di carceri, il trasferimento di tanti detenuti in altri istituti…..e poco importa se a mille chilometri di distanza da dove risiedono i loro parenti, i propri affetti….. se negli anni ancora ne sono rimasti.
Mi colpisce questa, quanto meno, originale e strana forma di prevenzione per dare il benvenuto ai malcapitati che saranno arrestati in strada a protestare, e varcheranno quindi le soglie di una galera.
Rifletto sulla percezione che i cittadini hanno di una cella, osservo e rifletto sulla reale accezione che si trasferisce alla prigione quando qualcosa lede i nostri interessi.
Mi colpisce l’indifferenza o la disattenzione, con cui si evita di affrontare un problema così umano e devastante.
Non occorre essere partecipanti attivi di uno o dell’altro fronte su quella zona rossa ove si giocheranno visibilità e credibilità per un progetto mai del tutto sviluppato e quindi nell’impossibilità di confutarlo.
In questo bailamme di versioni telecomandate, di disegni sgangherati, di giustizia dell’ingiustizia e di ingiustizia della giustizia, in questo abisso: alla prima curva non c’è più a fare da ponte l’uomo, ma lo spettro di una violenza che non ha colori né santificazioni postume.
Ecco perché questa riflessione a proposito di una tematica così grave e pertinente per l’intera umanità, mi induce a ritornare su un’area problematica da me conosciuta come unica e reale “zona rossa”, cioè quel carcere che, oramai inteso come mero contenitore, anche stavolta servirà al G8 di turno per contenere e incapacitare chi da oppositore si lascerà trascinare in una sterile violenza.
Nell’attesa di veder confluire nelle celle sempre uguali tante persone differenti per convinzioni, culture e antagonismi, mi domando perché non s’è costruito in un battibaleno un altro paio di carceri, dotate magari se non di uno scudo spaziale, di uno scudo perimetrale tutto italico.
E dal momento che chi entrerà in carcere non sarà un reietto, né un soggetto da stigmatizzare, ma saranno uomini e donne con ideali maturati nel tempo delle proprie esperienze, ideali più forti di ogni più perverso meccanismo prisonizzante, devo dedurre che si partoriranno nuovi e pur vecchi miti di movimenti allo stato solo in embrione.
Gli “altri” non amano soffermarsi sulla sofferenza, tanto più quando la sofferenza è strettamente connessa alle regole che si sono scelte di infrangere.
Penso al carcere, penso a questi nuovi ospiti, nuovamente ai potenti, e ancora a questa prigione che sopravvive a se stessa…..
Penso alla politica alta, penso agli uomini che la fanno, penso ai Caino come me che scontano la propria condanna, penso agli Abele dai silenzi protratti, e ricordo i tanti miliardi elargiti a parole nella vecchia legislatura per un progetto “intero”, almeno così era stato promesso.
Rammento le conferme di nuove assunzioni di Agenti di Polizia Penitenziaria, di Educatori, di Esperti, di Assistenti Sociali….sembrava un investimento serio e notevole per far si che la prigione potesse praticare il dettato Costituzionale.
S’è trattato di utopia, e gli utopisti sono illusi nella teoria, e violenti nella pratica.
Di illusione s’è trattato davvero, infatti quei soldi sono stati dirottati verso altri lidi, verso altre istanze, non più per bilanciare precise scelte di politica criminale, che andassero, sì, verso una richiesta legittima di sicurezza collettiva, ma con la stessa intensità non disdegnassero una pena coercitiva e afflittiva, ma improntata realmente su passaggi rieducativi, risocializzanti, quindi destrutturanti-ristrutturanti.
Le necessità operative del carcere restano, impellenti, improrogabili, eppure rimangono a sopravvivere delle loro assenze e mancanze. Peggio, si rifiuta di ovviare al problema degli spazi che mancano, con lo sviluppo di spazi psicologici e relazionali, dove chi è in prigione possa esprimersi liberamente, in un terreno fertile per l’autocritica, e per la propria crescita personale.
L’antropologia insegna che dal confronto, laddove si realizzi un vero ragionamento dialogico, scaturisce sempre e comunque un “prodotto nuovo”, perché l’incontro e lo scambio conducono a risultati sempre migliori rispetto ai precedenti.
Tutto questo mi porta comunque a una ulteriore considerazione.
In centomila saranno in strada a ribadire che vivere non significa sopravvivere.
In 8 saranno seduti a ricercare percorsi percorribili e condivisibili.
In tanti rimarranno alla finestra ad aspettare.
Allora persino in una cella ci si chiederà se tutto questo dispiegamento di menzogne e di verità, di paure e di miti di cartone, non serva piuttosto a riconoscere l’esistenza di valori, di ideali, di utopie, fino a ieri negate, ma invece ben vivi nella nostra stessa società. Soprattutto nei tanti giovani.
Vincenzo Andraous
Carcere di Pavia e
tutor Casa del Giovane di Pavia
Luglio 2001

vincenzo andraous (213.213.31.241) , pavia

02/08/2001
Giovanni, riposati un pochino...che dici stronzate!!!
Alberto (195.212.50.238) , modena

02/08/2001
ciao!cantate con me!
-Cristina D'avena- (62.10.68.62) , roma

03/08/2001
Il mio pensiero è in accordo con quello di Giosué,Elle,Gibo e Bolaffi
Vorrei soltanto aggiungere un paio di osservazioni, partendo dallo scopo della manifestazione.
Siamo proprio sicuri che obiettivo primario fosse quello di attirare l'attenzione verso i paesi più poveri, in special modo quelli africani? Se sì, qualcuno che legge, qualcuno del Manifesto, qualcuno del GSF mi saprebbe dire perchè, in ore e ore di diretta, differita, commenti, con tutti gli emigrati che ci sono in Italia e a Genova, non si è visto per strada una sola persona di colore? Non gli interessava? Forse sono gli unici ad aver afferrato il vero senso del disputandum? Perchè le uniche persone di colore viste in TV erano riunite in Palazzo Ducale con gli altri capi di stato. Gli unici "manifestanti" provenienti da fuori Italia erano di altri paesi del G8: Germania, Inghilterra, Francia...
Siamo sicuri si manifestasse contro la povertà e non contro lo spostamento di capitali dai paesi ricchi verso quelli poveri, con conseguente spostamento di posti di lavoro?
Perchè una multinazionale che trova manodopera a basso costo in paesi terzomondiali, è questo che fa.
Che poi vi siano casi di sfruttamento della manodopera minorile, questo è un altro discorso, ma in tutti i paesi che si devono fare le ossa e devono darsi una legislazione in merito accade questo, e se vogliamo parlarne mica dobbiamo allungare lo sguardo verso l'Africa, basta dare un'occhiata ai cinesi sotto casa che lavorano 24 ore su 24...
Dunque per cosa era sta manifestazione? Semplice: era per ciò che troneggia all'apertura di questa pagina. Qualcuno doveva vincere, il G8 o i contestatori, si sono dati guerra in strada, nelle piazze, e come in tutte le guerre nessuno ha vinto veramente, ma ci sono stati 1 morto e feriti, da usarsi a piacimento come vittime da parte di una classe politica che non sa fare altro che questo.Da sempre.Vergognatevi!

Compagno G - Reggio Emilia (194.244.116.40) , Reggio Emilia

03/08/2001
Ciao Alberto,
non so se ti riferisci a me o a Giovanni Sonego (evidentemente aggiungere una parola alla tua frase è al di sopra delle tue possibilità), in ogni caso puoi prenderti una bella pausa di riposo dal momento che anche tu sei riuscito a dire la tua!
p.s.: segui il consiglio di Cristina D'Avena!

Giovanni Ceccarini (62.211.33.3) , Modena

03/08/2001
Claudio, mi pare che tu stia leggermente pisciando fuori, come si suol dire.
1 – Non mi sembra il caso di fare il processo a delle persone perché hanno espresso il loro pensiero usando due nome diversi con lo stesso indirizzo IP. Le motivazioni potrebbero essere diverse e non necessariamente quelle che pensi tu.
2 – Nella tua analisi dei fatti affermi che il carabiniere ( di 20 anni !) abbia avuto il tempo e la freddezza necessaria per scegliere se sparare in aria, alle gambe o in mezzo agli occhi. Tutti abbiamo visto e rivisto quelle immagini al rallentatore però se ci fai caso il tutto si è svolto in una manciata di secondi: le camionette che arretrano a grande velocità, la folla urlante che le insegue, la camionetta che rimane incastrata conto il muro, l’assalto con sassi, assi di legno, estintore, e i due spari. Se io fossi stato nella camionetta mi sarei cagato addosso sicuramente. Non so se avrei sparato in aria, alle gambe o in mezzo agli occhi. Di sicuro avrei sparato.
3 – Paragonare il gesto del carabiniere con quello di un folle che uccide in preda a un raptus non sta proprio ne in cielo ne in terra.
4 e concludo – A posteriori è sempre facile giudicare fatti e persone standosene tranquillamente in poltrona o dietro ad una scrivania, guardando e riguardando foto e filmati al rallentatore. Ben diverso è essere in mezzo ad un campo di battaglia e dover prendere le giuste decisioni in pochi concitati secondi.

roberto (212.216.149.31) , Reggio Emilia

03/08/2001
Credo che si dia troppa importanza al comportamento di Claudio, tutti conosciamo il suo modo d'agire, nascosto dietro numerosi alias, a far giochetti creando dialoghi artificiali e situazioni perniciose. Credo sia un tipo infelice, ma noi dobbiamo dare importanza al tema, non a Claudio. Riguardo al G8 mi pare si sia trattato di una gigantesca provocazione contro il Governo, posta in atto dalla opposizione per il solo scopo di creare disordini, così come già succedevaq negli anni 70 quando, il braccio armato dei comunisti parlamentari, spargevano il terrore sulle strade d'Italia a prezo di tante vite, quelle di giovani idealisti e sprovveduti mandati a massacrare e farsi massacrare per creare tensione, mettere in cattiva luce i Governi di allora. Sempre la stessa musica, non cambieranno mai, per srdadicarli ci vorranno anni di lotta e tantissimo dolore.
Paolo (151.32.111.97) , Biella

03/08/2001
Roberto, io ho parlato solo del carabiniere che ha sparato, perché mi pareva che il contesto in cui questo fatto è avvenuto fosse palese. Evidentemente non è così.
Durante tutta la giornata di venerdì le forze dell'ordine hanno caricato duramente i manifestanti, e solo i manifestanti più pacifici, come testimonia una mole impressionante di documentazione, tanto è vero che lo stesso Scajola ha rimosso dall'incarico Andreassi, La Barbera e De Gennaro, ritenuti colpevoli del fatto che la situazione sia sfuggita di mano.
Di fatto, mentre i black blocs agivano indisturbati, a prendere le randellate c'era gente che non c'entrava nulla.
Qualcuno di questi ultimi, evidentemente, ha pensato, sbagliando, che alla violenza della polizia fosse lecito rispondere con la violenza.
Personalmente ho parecchi punti di disaccordo con questo movimento, il modo in cui si pone e porta avanti le proprie rivendicazioni. Ma non è questo il punto.
Il punto è che l'estintore che brandiva Giuliani era stato lanciato proprio dalla camionetta dei carabinieri, che lì vicino c'era un plotone armato che non è intervenuto, che un carabiniere di leva non doveva assolutamente essere buttato in mezzo a quella polveriera, in un caos prevedibile e previsto almeno un mese prima, che comunque la si voglia vedere con un estintore non si ammazza una persona, ma con una pistola sì, e la precisione della mira lascia a dir poco stupefatti, nell'ambito di una azione, come dici tu, molto concitata e che si è svolta in pochi secondi...
Poi la mia interpretazione è magari sbagliata, ma chi ti dice che sia giusta la tua? Tu in quelle condizioni te la saresti fatta sotto, e forse anche io, ma chi ti dice che sia lo stesso per quel carabiniere? Ti ricordo che a certe missioni i militari di leva vanno solo se volontari e quello doveva essere davvero molto, molto ingenuo se credeva di fare un servizietto facile facile.
Oppure c'è andato perchè aveva voglia di menare le mani. O i cattivi sono sempre tutti da una parte ed i buoni dall'altra?
Quanto a quella persona che ha scritto due messaggi con due nomi diversi, è un giochetto anche simpatico, ma non quando serve per insultare gli altri e a sputare su una persona che ha perso la vita in un contesto che poteva tranquillamente essere evitato.

Claudio (130.186.76.83) , Reggio Emilia

04/08/2001
certe affermazioni mni sa che siano sbagliate claudio i militari di leva ci andavono anche se nn erono volontari ..... mi cugino nn ce andata solo perche quel giorno aveva il giuramento altrimenti avrebbero chiamato anche lui senza pero che lui effetivamente ci volesse andare ...ha sono appena 2 mesi che fa il mili
....il carab ha lanciato lui l estintore fuori dalla macchina e certo nn per allegersi da un peso inutile ....sara forse per colpire i manifes e poi dopo coperto da una gomma a sparato ....
forse e leggitima difesa ma sicuramente sproporzionata al situazione per cui come minimo il congewdo forzato sarebbe il minimo e con demerito ....uguale per il suo collega al volante lui forse anche peggio......a proposito il COMPAGNO G mi sa che abbia un po di confusione in testa ...intanto nn si manifs contro la poverta ma contro il sistema della globalizaione ..che se uno ha volgia puo rovare notizia su mille e mille pagine internet ...che le multinazzionali portono capitali e manodopera nei paesi poveri potrebbe anche essere vero ma certo il ricavo che ne ha e altissimo per nn parlre delle porcate che fanno tanto per nominarne una la NESTLET paga i pediatri(porta capitale ) per dare hai neonati il loro(esportazioni di prodotti ) latte in polvere (come tutti sapranno il neonato che assimila un latte in polvere potra bere solo quello e nanche il latte materno sara piu gradito )per cui le madri oltre a dovere a volte far(diminuzione dei disoccupati ) morire i bambini perche nn hanno soldi per comprare il latte in polvere se saranno cosi fortunate da riuscire a comprare il latte crerano molti problemi sanitari futuri (creazione di nuovi posti di lavoro ) al bambino per via del acqua spesso inquinata ........per cui come vedere caro COMPAGNO G la multi. ha fatto n una sola operazione creato tante cose belle .....................................
PORTA CAPITALE,DIMINUZIONE DELLA DISOCUPAZIONE ,CREA NUOVI POSTI DI LAVORO ........CHE SANTI QUESTE MULTINAZIONALI

BOMBER (151.30.136.44) , REGGIO EMILIA

04/08/2001
caro bomber, ti volevo solo dire che tu sei l'IPOCRISIA FATTA "UOMO"!!!!!
Ma la vuoi smettere di dire stupidate e di aggirare i problemi!!!
Ma dopo quello che è successo a genova, non posso credere che ci siano persone che mi fanno la predica sul latte della nestlè (storia che sento ormai da dieci anni quando di global non se ne parlava ancora)e contro il capitalismo.... caro bomber... quello che voi proponete contro le multinazionali, è quello che avete messo in mostra a genova??
Oppure Seattle, oppure a Nizza, oppure quello che vedremo a Roma o in Canada????
Ma fammi il piacere... smettila...e questa alternativa tienitela a casa tua!
Quando poi dici che i carabinieri nella camionetta non erano in pericolo di vita (TUE TESTUALI PAROLE)... mi fai cadere le braccia....
Posso capire che tu abbia un'idea politica diversa dalla mia... ma che tu dica delle stupidate del genere....
Come già ho detto, se l'estintore con cui il compagno Carlo "manifestava e faceva sit in", fosse arrivato in faccia al carabiniere, tu lo avresti difeso?????? ....è vero, il carabinere era protetto da una ruota di scorta... che stupido che sono... non si sarebbero mai feriti.... sai 3 o 4 (ma doveeeeeee?!?!?!?!?!?) persone stavano cortesemente spiegando alle forze dell'ordine che bisogna combattere la povertà nel mondo devastando ed incendiando tutto, in modo (prima legge del capitalismo, se non lo sai) da buttare tutto e comprare ex novo.
NON HO PAROLE.. DIFENDETE L'INDIFENDIBILE!
Grazie per l'appoggio ad Elle.

gibo (62.98.144.145) , vezzano

04/08/2001
Insomma Bomber, Gibo ha ragione!
Come puoi evitare di pensare che il povero carabiniere sarebbe stato il primo uomo nella storia ucciso dal lancio di un estintore?
Egli, di sicuro, non avrebbe ceduto all'impulso istintivo di alzare un braccio davanti alla faccia, col rischio di farselo spezzare!!!
No, avrebbe serenamente affrontato la morte, conscio della fede che in lui nutrono molti suoi connazionali, ora costretti a digrignare i denti di fronte all'assassinio di un uomo disarmato, anzichè gioire alla morte dell'EROE!

Claudio (130.186.76.239) , Reggio Emilia

05/08/2001
caro GIBO nn stavo dicendo che nn aveva paura dico solo che nn sarebbe morto ....o almeno sarebbe stato molto difficile ...pero adesso mi dispiace che sto ragazzo a fatto un grave errore ...e sicuramente nn la pagera come se la stessa cosa fossaa successa a un amnifest.. imagina la scena se un ragazzo che faceva il sitin nel momento che circondato da 3 o 4 agenti che lo menavono(a cacli in faccia ) avesse tirato fuori un coltello piantandolo in pancia un poliziotto ....( sarebbe stata leg difesa giusto ) pero sai cosa sarebbe sucesso a questo quando andava in prigione lo ammazavano di botte ........pero l atto sarebbe stato lo stesso ......il capitalismo e al potere per cui decide lui e mostra tutti i difetti dei suoi avversari ....va beh anche il capitalismo ha fatto le sue porcate e anche belle grosse ... come il latte , i lavori forzati hai minorenni ...ecc...per nn parlare del appogio degli stati uniti a regimi totalitari quando piu li faceva comodo (paol pot,pinochet...ecc)
per cui nel giusto nn e neanche la globalizzazione come la vogliono fare loro

bomber (151.30.139.228) , re

06/08/2001
Ciao Giovanni, si mi riferivo a Giovanni Sonego, vedi che ci sono riuscito ad aggiungere una frase.. Miglioro, vero???
Ciao

Alberto (195.212.50.238) , Modena

06/08/2001
molte delle cose che ho letto su questa pagina sono vere: certamente claudio non era lì con quell'estintore per protestare civilmente contro il g8, certamente il carabiniere ha reagito per paura, legittima, e molti di noi avrebbero fatto lo stesso al suo posto.
Non riesco proprio a capire come si possa dire che questo è normale, un ragazzo è stato ucciso, forse stava commettendo un reato, dubito che sia andato alla manifestazione con l'estintore in mano e, se è così, tutte le valutazioni sulle sue reali motivazioni ed intenzioni sono infondate.
Se un individuo commette un reato, in un paese civile, deve essere arrestato e, se per questo è necessaria la violenza è fondamentale che tale violenza sia misurata. se si vuole garantire il funzionamento dello stato di diritto non deve essere ammessa nessuna forma di abuso da parte delle forze di polizia.
La violenza di un poliziotto che manganella una persona inerme è deprecabile tanto quanto, se non di più, di quella esercitata da una qualsiasi altra persona. figurarsi poi se la vittima delle manganellate non ha di fatto altra colpa se non quella di essere andata a manifestare il proprio pensiero, azione non ancora ritenuta illegale per fortuna.

ermete (151.17.251.194) , roma

06/08/2001
Oggi ho acquistato l'ultimo numero di Diario ( http://www.diario.it/ ), un numero speciale senza articoli, fatto solo con fotografie e racconti di chi è stato a Genova.
C'è anche una sequenza molto più completa di foto relative all'assassinio di Carlo Giuliani, dalle quali si vede, in modo inequivocabile che:
1) l'estintore è stato lanciato dalla camionetta;
2) a non più di 5 metri dalla camionetta era visibile un plotone di carabinieri;
3) quando Giuliani ha raccolto a terra l'estintore, l'arma era già puntata e ben visibile;
4) la posizione in cui Giuliani tiene l'estintore non è una posizione di lancio, semmai di una persona che cerca di proteggersi, poichè ha l'estintore all'altezza del petto.
Di fronte a queste immagini nessun tribunale potrà mai avallare la legittima difesa che, secondo la giurisprudenza, deve essere assolutamente commisurata al rischio di offesa subito e, fino a prova contraria, è pressoché impossibile uccidere un uomo col lancio di un estintore.
L'unica cosa che non è chiara è se il carabiniere ha perso la testa o ha agito intenzionalmente.
Questo dovrà stabilirlo la magistratura.

Claudio (130.186.76.45) , Reggio Emilia

06/08/2001
Claudio, che tra i suoi multipli ha toppato una dissimulazione di IP, ha fatto una montagna, di interventi, tutti ripetitivi. Ho letto, comunque, Il Diario, si tratta di un montaggio di foto in sequenza, realizzato in maniera tale da fornire la percezione di una verità, fasulla, ma cercata dai paraocchi dei suoi lettori di sinistra. L'estintore NON proviene dalla camionetta, è stato già provato in sede di indagini. I guerrafondai ulivisti dovranno inventare altre menzogne, queste sono già state sbugiardate.
Licantropo (212.216.247.53) ,

06/08/2001
beh dire che uno va in giro con un estintore sotto braccio in una manifestazione dove ci sono dei lanci di lacrimogeni a iosa nn mi sembra saggio chissa forse il tipo laveva dentro il portafo... ma lica. quanti nick hai ?
bomber (151.30.138.136) , re

07/08/2001
Noooo, non esiste sporco impossibile per Lick & Suck! Tutto si può rendere ancor più nero!
L'estinto non uscì dalla camionetta, bensì si stese a terra... Quanto all'estintore è ovvio che piovve dal cielo! Bello sforzo, quel giorno a Genova piovevano estintori da tutte le parti!
I giorni successivi, invece, piovvero i coglioni ad ascoltar Berlusconi.
Verboten guardar foto e filmati, essi sono manipolati, dalla stampa sovversiva, come noto assai attiva, dotata di forze soverchianti, in questo paese di navigatori e santi.
Combattere, obbedire, ma soprattutto credere a compunti ministri e dignitosi dignitari che affermar lo suicidio del Giuliani.
E immantinente la pletora dei Lick & Suck corse ad affermar che indagini provaron questo e quello. Ma le indagini le han fatte? E vieppiù son finite già? Non risultava, ma popolo attendente, non dubitar di ciò che Lick & Suck propone deferente!

O' picciotto (151.17.129.47) , Segrate

07/08/2001
Ragazzi, leggete bene la lettera di vincenzo andraous di pavia, che forse è l'unica che, seppur vada leggermente al di fuori del tema che si voleva trattare tramite l'articolo, è decisamente la più umana!
FF (194.244.72.147) , reggio emilia

07/08/2001
Se non si vuole rischiare di fare la fine del ragazzo basta non assalire le camionette della polizia con gli estintori.
uno (194.185.80.49) , in italia

07/08/2001
UNA VOLTA PER SEMPRE VORREI CHE FOSSERO CHIARE ALCUNE COSE; SI SAPEVA CHE LA SINISTRA AVREBBE PERSO L'ELEZIONE, L'UNICA POSSIBILITA' PER RIPRENDERE IL POTERE ERA QUELLO DI DESTABILIZZARE IL GOVERNO BERLUSCONI.VIVO ALL'ESTERO SO MOLTO BENE CON QUANTA APPRENSIONE NON L'OPINIONE PUBBLICA, CHE ALTRO A CUI PENSARE PER PERDERE TEMPO CON L'ITALIA, MA CERTA STAMPA HA PRESENTATO IL NOSTRO PAESE. SECONDO L'EXPRESS SOLO IN ITALIA POTEVA ANDARE AL POTERE UNA COALZIONE COMPOSTA DA BOSSI-FINI E BERLUSCONI, ESSENDO GLI ITALIANI UN POPOLO DI INCOLTI TROGLODITI. IO RESTO DEL PARERE CHE GLI ITALIANI HANNO IN MEDIA MOLTA PIU' CULTURA DI QUALSIASI PAESE EUROPEO. ALL'ESTERO CERCANO DI IMITARCI DA TUTTI I PUNTI DI VISTA, COME MANGIAMO, NEL VESTIRE NEI RAPPORTI UMANI, DA QUESTO PUNTO DI VISTA SIAMO UNICI.
RITORNANDO A BOMBA, LA SINISTRA NON POTEVA ACCETTARE LA SCONFITTA, CHE TUTTI SAPEVAMO ESSERE CERTA, PER QUESTO MOTIVO HA SCELTO GENOVA, CITTA' ANTIFASCISTA CHE HA ANCORA CONATI RESISTENZIALI. CITTA' PROTAGONISTA DEI VERGOGNOSI FATTI DEL LUGLIO DEL 60 ALLORCHE' FU LA PIAZZA A DECIDERE LA SVOLTA A SINISTRA DEL PAESE E NON L'ELETTORATO.
I DS SPERAVANO CHE GLI INCIDEMTI PROVOCASSERO IL MORTO, ERA IMPOSSIBILE IL CONTRARIO, PER FORTUNA NON E' MORTO IL CLASSICO RAGAZZO DEL SUD, FIGLIO DI POVERA GENTE, MA UN POVERO CRISTO STRUMENTALIZZATO. L'INQUIETANTE VIOLANTE PRIMA HA CREATO TUTTE LE CONDIZIONI AFFINCHE' SI ARRIVASSE AGLI SCONTRI, FINANZIANDO I MANIFESTANTI, FACENDO PRESSIONI PER IL DIALOGO, LUSINGANDO BERTINOTTI E QUANT'ALTRO, ADESSO CERCA DI STRUMENTALIZZARE TUTTO CIO' PER LA SCALATA AL VERTICE DEL PARTITO DEI DS.LA VERITA' CHE ANCHE IL GOVERNO DI DESTRA HA GROSSE RESPONSABILITA'; NON SI PUO' CERCARE IL DIALOGO CON POTENZIALE TERRORISTI, UNA NAZIONE SERIA ALLE PRIME MINACCE DI GENTE COME CASARINI, UN UOMO(?) CHE NON HA MAI LAVORATO UN SOLO MINUTO IN VITA SUA, LO ANDAVA A PRENDERE LO SBATTEVA IN GALERA E BUTTAVANO LA CHIAVE IN FONDO AL MARE.
PENSO CHE IN FONDO QUESTA GENTE E' STATA PURE FORTUNATA, MI SONO SPESSO CHIESTO COSA SAREBBE SUCCESSO SE LA MANIFESTAZIONE INVECE DI SVOLGERSI A GENOVA SI FOSSE TENUTA A PALERMO, REGGIO CALABRIA O PEGGIO A NAPOLI ?
CHE VIVE IN QUESTE CITTA' SA MOLTO BENE CHE SPESSO I COMMERCIANTI SONO ARMATI, PER DIFENDERSI DAI CRIMINALI COMUNI, CREDO CHE I FIGLIOLINI DI PAPA' VENUTI DALLA GERMANIA E DALL'INGHILTERRA SE NE SAREBBERRO RITORNATI IN PATRIA CON UN CAPPOTTO DI LEGNO PAGATO DAI CITTADINI ITALIANI.
UNO STATO SERIO NON HA PAURA DELLA PIAZZA, MILIONI DI ITALIANI HANNO SCELTO BERLUSCONI SE QUESTO UOMO HA CORAGGIO IMITI DE GAULLE QUANDO CHIAMO' A RACCOLTA I FRANCESI CONTRO I GOLPISTI DEL 1961, GLI ITALIANI SCENDEREBBERO I PIAZZA A MILIONI.
IL GSF E' UN INFIMA MINORANZA, NON VORREI CHE PER COLPA LORO I CITTADINI COMINCIASSERO A PRENDRE SUL SERIO L'IPOTESI DI AUTODIFENDERSI.
UN ULTIMA COSA, CREDO CHE DALL'INDAGINE PARLAMENTARE RISULTERANNO IMBARAZZANTI RAPPORTI TRA TEPPISTI E PARLAMENTARI

ROCCO (62.11.21.39) , PARIGI

07/08/2001
ma rocco ma come si fanno a dire ste cavolate ..... come si fa a dire che gli italiani siano i piu colti del europo ma se in europa abbiamo la piu alta percentuali di abbandoni sia universitari che di superiore .....nei test fatti tra varie persone ce gente che nn conose il nome delle capitali europe e nn sa chi sia ne dante ne d annunizo ... visto che sei (teoricamente ) aparigi sai benissimo che le uniche cose che ci invidiono sono il cibo e la nostra sotria ...fai te ....anzi se propio lo vuoi sapere in certe nazioni tanto che ci vogliono bene gli italiano nn possono entrare dentro determinati locali ....sara perche ci ritewngono troppo bravi per entrare in quei localacci ...ma evita e poi ne sai tanto ...che anche a napoli ne hanno fatte di manifestazione e anche con dei bei tafferugli complimenti per le tue conoscenze in materia ROCCO
BOMBER (151.30.138.55) , REGGIO

08/08/2001
Una nazione seria, Rocco da Salerno, non avrebbe mai permesso ad un uomo indagato per mafia, corruzione e falso in bilancio, in presenza di un conflitto di interessi enorme, di diventare Presidente del Consiglio. Sarebbe forse potuto succedere in un qualche regime sudamericano, in una repubblica delle banane...
In una nazione democratica, Rocco da Salerno, un uomo non viene messo in galera perchè non lavora e, questo è il vero motivo, perchè si oppone democraticamente al governo. Questo accadeva ai tempi del fascismo. Se vuoi il ritorno del fascismo, dillo e la finiamo così, ma lascia perdere tutta quella assurda dietrologia e demagogia.

Burper (130.186.76.104) ,

08/08/2001
Una Nazione Seria, caro Rocco, non avrebbe una parte della magistratura asservita ad una parte politica, cioè la sinistra, così da poter indagare e mettere sotto processo avversari politici, come hanno fatto, tra gli altri, con Berlusconi. Una Nazione Seria non permetterebbe speculazioni giudiziarie a senso unico, così da poter gettare accuse infondate per ragioni politicamente spoeculative. Una Nazione Seria avrebbe mandato in galera gente come Prodi e Rutelli, che hanno intascato centinaia di miliardi di denaro pubblico.
# (212.171.41.78) ,

08/08/2001
come si fa mandare in galere prodi e rutelli se prima nn si manda berlusca che olte tutte e indagato in almeno 4 stati europei mah nn so quanti soldi prendi per dire ste cazzate ma di certo te ne devono dare tanti
io (151.30.136.216) , io

09/08/2001
Assolutamente NO!
E' notorio che gli elettori del centrodestra lo danno via gratis.
Ricordi?
'Caleremo le tasse'. Ahahahahahah!
'Faremo riemergere il sommerso'. Ahahahahahahahahah!
'Un milione di nuovi posti di lavoro'. Ahahahahahahahahahahahahahahah!!!

Svegliatevi! (62.98.147.12) ,

09/08/2001
Il problema non è l'essere di sinistra, cioè volgere il proprio sguardo verso il progresso, verso l'innovazione, insomma verso quegli orizzonti che la destra di un tempo e la Chiesa volevano in ogni modo nascondere agli occhi della gente! In questo senso, chiunque abbia quel po' di sale in zucca per ragionare autonomamente sarebbe di sinistra! Il problema vero è CHI in Italia si colloca a sinistra, ovvero la vecchia
guardia comunista o catto-comunista (tanto anche il comunismo è una religione: bisogna crederci anche se i fatti ed i risultati mostrano il suo totale fallimento, dovuto alla completa inadattabilità della teoria alla natura del genere umano). Questa gente promette uguaglianza ma sottace il fatto che in realtà
tutti_uguali=tutti_poveri: solo chi comanda rimarrebbe ricco (vedi Russia, Romania, Cuba, ecc.). Ma molta gente, in particolare gli anziani, non sono in grado di capirlo e
su questo la sinistra fonda il suo potere, così come su sentimenti primordiali come l'invidia e la rabbia. Il comunista concentra i propri sforzi per distruggere la ricchezza degli altri, anzichè cercare di costruire la propria come fanno
gli individui normali! Anziché cercare di arricchirsi, cercano di impoverire gli altri, credendo ingenuamente che questo li farebbe arricchire. In realtà, la somma dei capitali di Berlusconi, Agnelli e Benetton (facciamo finta,
esagerando, che sia 30 mila miliardi) divisa tra tutti gli Italiani (che sono 60.000.000) porterebbe nelle tasche di ciascuno soltanto 500.000 lire! Quando sei di sinistra in Italia, devi seguire la rabbia, "il lato oscuro
della forza", protestare contro tutto e contro tutti, distruggere il mondo perchè il mondo non funziona. Non è la teoria comunista che è sbagliata: è il mondo che è fatto male, perciò va sfasciato e rifatto in modo che sia compatibile con la teoria. In parole povere, devi ragionare al rovescio rispetto a quello che è il ragionamento scientifico: non è la teoria che
deve adattarsi (o piegarsi) al risultato, ma è il risultato che deve piegarsi alla teoria. Quando sinistra voleva dire opporsi a chi ti impediva di crescere intellettualmente, sarei stato di sinistra, ma oggi è la sinistra a tentare di bloccare con la forza la naturale evoluzione del mondo, riducendo le libertà degli individui.

# (212.171.41.202) ,

10/08/2001
se genralizi cosi tutti i discorsi sono buoni ok se allora volgiamo il sistema capitalistico a portato mili di mil di persone povere ma povere d avvero ...come si dice i ricchi ci sono da tutte le parti ovvio che in un sistema comunista ci deve essere lapporto di tutti se solo una minoranza scinde dal pensiero puo soppravivere mah il sistema si autodistrugge invece nel capitalismo se unaminoranza si divide viene distrutta ....nn penso che sia giusto ne un estremo da una parte ne dal altro ma sarebbe una via di mezzo ..... che ovviamente (teoricamente )
la sx dovrebbe avere in italia questo ruolo cioe prendere il bello di tutte le 2 culture x creare un sistema + giusto ma mi sembra che l ultimo governo era quasi di dx + che di sx nn si sedesse a sx ma il prob e questo per un italiano sciegliere fra una sx che nn sa piu riconoscersi nella sua ideologia e pensa di essere di dx e una dx che ha un capo autoritario anche perche ce solo silvio che comanda e tutto e fatto per i suoi interessi (se propio vogliamo fare dei paral del cazzo come fatti spesso da chi vota dx allora sel sini e comunista come in russia la dx e un regime autoritario alla sadam ...)
la piu bella frase SOPRA è QUELLA DI DIRE CHE UN GOVERNO DI SX PENSI A FERMARE LO SVILUPPO ....QUESTA E UNA DELLE PIU GROSSE FESSERIE CHE HO MAI SENTITO I PERSONAGGI DELLA POLITICA ITALIANO PENSO PIU HAI LORO DENARI CHE ALLE LORO IDEE PER CUI SVP=RICCHEZZA
PER CUI PER IL LORO INTERESSE E QUELLO DI AVERE SVP ECC.......

BOMBER (151.30.138.243) , RE

11/08/2001
Quante sciocchezze da cervelli all'ammasso. Quanta superficialità.
Capisco che usare il cervello costi fatica e che molto spesso (anche se non sempre, e per fortuna!) il fatto di fare questo sforzo distingua chi è di destra da chi è di sinistra.
I primi vivono di certezze, come il toro nell'arena che quando vede il drappo rosso carica e corre corre corre fino ad essere ucciso.
Io non accetto il credere-obbedire-combattere.
Come si possa fare un paragone reale fra capitalismo e comunismo in questo modo è cosa che è realistica solo in un bar, dietro ad un paio di birre, sbirciando le gambe delle avventrici.
Siamo seri!
Nessuno ha mai visto nè il vero comunismo, nè il vero capitalismo.
Non era vero comunismo quello russo, la rivoluzione si è interrotta alla sua prima fase, alla c.d. dittatura del proletariato, alla quale è subentrato un imperialismo oligarchico che nulla ha a che vedere col comunismo. E altrettanto si è verificato in Cina.
Allo stesso modo neppure il capitalismo si è evoluto. Non è rispettato l'assioma fondamentale secondo il quale ogni uomo ha il diritto di arricchire il proprio patrimonio in relazione alle proprie capacità.
Questo perchè esistono di fatto situazioni di monopolio, monopolì d'impresa e monopolì governativi, che impediscono a gran parte della popolazione mondiale di partecipare alla crescita economica collettiva.
In realtà, il risultato finale di capitalismo e comunismo, così come sono teorizzati, non sarebbero poi, agli effetti pratici, molto diversi: una ricchezza collettiva distribuita in modo se non uguale, perlomeno con differenze molto moderate.
Considerare nel computo i capitali dei tre più grandi imprenditori italiani è falso e fuorviante.
Prima di tutto, il numero di persone, in Italia come nel mondo occidentale, che possiede molto, ma molto di più di quanto gli occorra per vivere una vita ancora molto al di sopra della gente comune è enormemente più elevato.
Ma capisco che spiegare qui la legge dei grandi numeri sarebbe noioso e invano...
Basterebbe, e forse questo è comprensibile anche a certe menti semplici, dire che i due terzi della popolazione mondiale ha un reddito annuale che è ben al di sotto delle 500.000 lire citate...
Una cosa è certa: capitalismo e comunismo sono due sistemi che, pur tendendo entrambi ad una società ideale e per certi aspetti simile, sono assolutamente incompatibili, perchè sono entrambi globalizzanti.
L'unica differenza che possiamo notare, con questo comunismo imperfetto e con questo capitalismo imperfetto, è che il comunismo ha causato alcuni milioni di morti, come il nazifascismo, mentre il capitalismo tiene attualmente in miseria due miliardi di persone, gran parte delle quali rischiano ogni giorno di morire per fame.
Il numero dei morti nel mondo causati ogni anno dal sistema capitalistico, dallo sfruttamento delle risorse unito alla mancata redistribuzione della ricchezza, è enormemente superiore ai morti causati da comunismo e nazifascismo insieme, peraltro in epoche ormai superate.
Per questo accanirsi contro il comunismo è solo un metodo usato dalle menti corte del nostro pianeta per tacitare le proprie coscienze dell'immenso massacro che la propria opulenza genera quotidianamente.
Pensate a creare un capitalismo meno oligarchico, guardate la trave nei vostri occhi, invece delle pagliuzze in quelli degli altri!

Claudio (130.186.76.224) , Reggio Emilia

11/08/2001
mi piacerebbe sapere come intendi un capitalismo totale claudio ???????
bomber (151.30.138.178) , re

11/08/2001
Non ho parlato di capitalismo totale. Il capitalismo totale è quello in cui viviamo oggi e che genera differenze ed ingiustizie abissali, fra chi ha tutto e chi meno di niente.
Parlavo del capitalismo teorico, quello che è scritto solo sui libri, dove gli uomini, TUTTI gli uomini, devono avere le stesse opportunità di raggiungere il benessere. Perchè questo avvenga, è assolutamente necessario che non vi sia eccessiva accumulazione di ricchezza da parte di pochi.
Esattamente il contrario di quanto avviene oggi....

Claudio (130.186.76.9) , Reggio Emilia

11/08/2001
La sinistra controlla, e usa a suo piacimento, la feccia dell'umanità, cioè quella gentaglia che vive a sbafo, in attesa che gli si comandi di scendere in piazza a creare disordine. All'inizio degli anni 80 è stata messa loro la museruola, cioè quando il PCI, in forza del patto consociativo sottoscritto con il Pentapartito del CAF, mangiava a piene ganasce il denareo pubblico. Poi,causa il potere assunto, di fatto, dalla sinistra, a partire dal 1991, per mezzo dei cosidetti "Governi Indipendenti e Tecnici" la museruola è stata manenuta, e questo sino alla fine della legislatura nazi-fascista dell'Ulivo. Adesso la museruola è stata tolta, ma la capacità percettiva della gente non è più tanto fregnona come negli anni 70, per cui quello che si otterrà sarà un po' di casino e qualche ragazzo idealista morto, niente di più. Certo, ai comunisti che gli frega, hanno ammazzato deliberatamente centinaia di milioni di persone, qualche ragazzo morto che cambia? L'importante è avere il potere. E così dobbiamo prepararci ad altri scontri di piazza, altri morti, che ricadranno solamente, come è giusto, sugli assassini della sinistra.
[] (151.32.104.65) ,

11/08/2001
ma chi e quel pirla che fa sempre dei segni nuovi ogno volta ???
ma senti qua come si fa a dire a un governo fascista nazista e comunista tutto in una volta si vede che tante persone avranno la museruala ma questo tipo qua certo la cultura e la storia nn sa neanche dove sta di casa complimenti ....come si dice l ignoranza rende liberi .....
ma teoricamente quello che dici claudio nn e completamente giusto cioe la teoria del capitale rende giustiza a chi a il capitale e nn nomina diritti di ugualianza e giustizia o sei ricco o nn sei nulla ..... comq anche una teoria del genere farebbe molto piacere a tanti...comq asterisco qua sopra nn si e magari accorto che il governo di sinistra e andato su nel 95 e nn nel 91 e poi gli scipopero e le manifestaz ci sono state lo stesso mi sa che le idee siano al quanto confuse

bomber (151.30.139.150) , re

11/08/2001
bomber....fai un regalo all'umanità: TACI!
Smettila di dire frasi scontate e soprattutto ipocrite.
Un grazie sentito.
un'ultima cosa..sei per caso un comunista?

gibo (62.98.120.101) , vezzano

12/08/2001
gibo mi spiace tanto per tema questo e dicamo un paese ancora libero si possono dire le cose stupide e le cose saggie nn ce ancora nessuno che obbligi a tacere ...nn per il momento e poi se invece pensi d avere tutta sta ragione potresti controbbattere invece di incavolarti e magari mi convinci che hai ragione ...adesso ti faccio alcune domande cosi vediamo cosa mi rispondi ...se ne hai volgia se no evita di dirmi di tacere ...
dunque 2 te il carab. che ha ucc. giuliani che cosa gli faranno ...nulla anzi forze tornera a fare il carab, senza che nessuno gli torca un capello come e giusto che sia ...se invece del manifestante fosse morto un polz sarebbe mai uscito vivo dalla prigione (anche se si dimostrasse legittima difesa al 100%) anche perche sarebbe finito di sicuro in prigione ....
dimmi chi ce la messo li l estintore pare propio che sia uscito dalla camionettA ... anzi lanciato dalla camionetta ...allora giuliani si stava difendendo anche lui? he gli hanno tirato l estintore anche a lui solo che nn aveva la pistola .....e giusto picchiare selvaggamente delle persone a sedere che mostrono pacificamente ...
adesso nn voglio assoltamente dire che i manf violenti hanno fatto bene ma ce stata molta incompetenza della poliz in questo ed e innegabile ...nn sono comunista ...ma nn sopporto la gente che parla con i pregudizi e senza sapere cose e effetivamente il comunismo e parla spesso per frasi fatte ....... grazie delle risposte se ci saranno

bomber (151.30.136.157) , rer

12/08/2001
Caro bomber, claudio, burper e.....tutti gli altri pseudo che hai. La cultuta dell'ultima parola non porta lontano, negare l'evidenza non serve. Le indagini hanno già appurato (ma li leggi i giornali oppure vai per sentito dire?) che l'estintore non proviene dalla camionetta dei carabinieri, e no fa parte della dotazione di quei veicoli. Che farai adesso? Sosterrai che il carabiniere che ha sparato si è portato l'estintore da casa per poterlo tirare ai manifestanti, così da farselo ritirare e poter sparare? :)
Come ha detto quell'anonimo che tu critichi la sinistra è al potere da tangentopoli in poi, prima del 95 attraverso governi controllati da sinistra anche se apparentemente "tecnici" e poi ufficialmente, appunto, dal 95. In questi dieci anni hanno governato da schifo, prendendo provvedimenti da governo di destra: la legge sugli sfratti che ha messo per strada una montagna di persone, imposte spaventose, privatizzazioni truffa, e tante cose ancora, per non parlare dell'indebolimento sindacale e dell'impoverimento degli italiani, cui sono stati mangiati i risparmi di una vita. Ecco perché ha vinto berlusconi. Ti è antipatico, vero? Anche a me, da morire. Ma la sinistra, con il malgoverno dell'ulivo, gli ha consegnato l'Italia, e se non finirà di sobillare e cavalcare le piazze più facinorose, alle prossime elezioni, berlusconi prenderà ancora più voti, la gente ha paura delle piazze, e la gente vota contro la paura, proprio come faceva ai tempi della DC, quando c'era la guerra fredda e tutti votavano contro la paura della dittatura comunista. Per vincere le elezioni la sinistra deve abbandonare la cultura forcaiola alla W La Polizia, deve stare vicino ai problemi della gente e lottare per quelli. La sinistra non deve "dire cose di sinistra", deve "fare" cose di sinistra.

Kilimangiaro? (212.171.40.65) ,

12/08/2001
io nn sono ne buper ne claudi io sono solo bomber
e se nn ci credi cavoli tuoi ... pare che l estintore sia stato lanciato dalla cabina perche ci sono le foto che lo dimostrono e cera giuliani li vicino ...adesso nn so se era un fotomontaggio ma era bello chiaro ed era mostrato da tutte le tv
meno r4 ovvio .....poi nn hai rispo alle mie domande ..... le altre cose che hai detto penso che siano giuste ma certo ce da tenere conto che silvio a tantoi interessi in ballo che e difficile credere che fara delle cose buone per il paese

bomber (151.30.138.52) , re

12/08/2001
Le foto sono fotomontaggi, ci sono immagini filmate che le smentiscono.
[] (151.32.106.92) ,

13/08/2001
i filmati nn sono inquadrati rimane sempre il dubbio da dove e saltato fuori quel estintore
bomber (151.30.136.183) , re

13/08/2001
Non c'è nessun dubbio, se hai voglia di vedere i filmati giusti, non quelli che mandano sempre su Rai3 hehehehehe.
L'estintore è stato staccato dal muro di un garage, tirato alla camionetta provocando lo sfondamento del vetro posteriore, caduto a terra e raccolto da Giuliani.

Kilimangiaro? (212.171.40.148) ,

13/08/2001
sara cosi ma nessuno risponde alla mia domanda
bomber (151.30.137.44) , re

14/08/2001
bomber, mi rivolgo a te e a tutte le altre tue identità: hai rotto con la tua petulanza, hai avuto risposte alle tue domande, piantala di piagnucolare. Impossibile parlare con te, perché quando parli con un cretino qualcuno potrebbe non capire la differenza, e io non voglio passare da cretino. Fatti tutte le pippe mentali che ti pare e ficcatele al culo.
[] (151.32.105.200) ,

14/08/2001
Bomber, cosa ti aspettavi? Che ti rispondessero?
O, addirittura, che ti rispondessero in modo sensato?
Cosa puoi pretendere da un povero demente che ha la paranoia delle identità multiple e che al ragionamento antepone sempre l'insulto?
E' tutto tempo perso, credimi...

Claudio (130.186.76.135) , Reggio Emilia

14/08/2001
Caro Claudio dalle multiple identità, che ami risponderti da solo, sei stato tu a tirare fuori la faccenda dei multipli eccetera. Qui tutto andava bene, poi sei apparso tu, nelle solite forme, e si è degenarato, come sempre :DDDDDDD Pensa alle spiate che devi fare alla polizia, girano voci pesanti su di te, qui su giramondo, sparisci che è meglio.
Kilimangiaro? (212.216.188.152) ,

15/08/2001
il kili dimostra come si ci si comporta in un paese libero cioe nn usando l inteligenza o la discussione ma insulti e stupidate e gente che urla contro i vari regimi mentre sarebbe la prima ad essere convinta che un regime sarebbe una benedizione per cui sei anche ipocrita rispondesse alla domanda magari gli potrebbero venire dei dubbi sulle sue idee e allora si che nn saprebbe piu cosa pensare ....visto che fino adessp e ancora un paese libero posso dire tutte le parole che volgio
bomber (151.30.136.125) , re

16/08/2001
Kilimangiaro (dovrei chiamarti col tuo vero nome, ma non sono stronzo quanto te....), i tuoi metodi da fascistucolo per impedire le opinioni altrui non mi toccano.
E rinnovo il consiglio: prenditi una vacanza, che farà un sacco di bene al tuo minuscolo cervellino stressato.

Claudio (62.98.122.172) , Reggio Emilia

16/08/2001
Ti ho pizzicato forte :DDDDDDDDDD Povero pallino.
Kilimangiaro? (212.216.167.121) ,

16/08/2001
vedi nn si puo parlare di manifse. con gente che l unica cosa che fa e mettersi dvanti la tv tutto il giorno e si fa inocarare da fede ....eusa i sistemi di violenza per discutre .....
bomber (151.30.137.69) , re

16/08/2001
Basta, questo è un argomento serio, questo Bomber e questo Claudio sono delle persone inqualificabili, non ho mai visto gente comportarsi tanto male in eguali circostanze, così sciocchi petulanti provocatori. E voialtri, non gli rispondete, che se ne vadano alla malora da soli, ma non lo capite, più gli si risponde e più si fa il loro gioco.
Per le cose serie, sono d'accordo con Naso, Ceccarini,Bolaffi, ma trovo assolutamente eccezionali le riflessioni di Andraus. C'è belle gente qui, i rompiscatole schiatteranno da soli solo al non dargli peso e controbattuta. Sono felice di aver scoperto Giramondo, tornerò.

Otello (151.14.58.158) , Bari

16/08/2001
sara veramente otello da bariiiiiiiii??
ehehehehe
e poi otello sai il primo che ........

bomber (151.30.138.96) , re

18/08/2001
Caro Bomber, innanzi tutto mi scuso per non averti risposto subito, ma ero fuori dall'Italia.
Cmq, esaudisco subito i tuoi desideri:
1 - innanzi tutto, siamo in un paese democratico, con istituzioni che io credo democratiche e legittimamente elette da un voto popolare: come è giusto che sia, ci sarà un'indagine per stabilire le responsabilità del carabiniere e sono sicuro che, se sarà ritenuto colpevole pagherà.
Ti voglio ricordare che in Italia, persone che uccidono, scontano solo alcuni anni di galera e, a volte non ci finiscono neppure in prigione (ti posso citare il caso recente delle tre ragazze che anno ucciso la suora): smettila perciò con queste manie di persecuzione e questo vittimismo che aleggia sempre nei tuoi messaggi.
2 - L'estintore, come ben sai, non era della camionetta: ti basta guardare all'interno delle camionette dei carabinieri per renderti conto che quello in dotazione ai carabinieri è molto più piccolo.
3 - Come può dire che una persona si stava difendendo quando, insieme ad altri infoiati, stavano devastando la camionetta: sei veramente incredibile.. non riesco in nessun modo a capire te e quello che la pensano al tuo stesso modo.
4- non è giusto picchiare persone che manifestano pacificamente, infatti, Le persone individuate, sono già state rimosse dall'incarico.
5 - io non parlo mai con frasi fatte e, per quanto riguarda il comunismo, penso di saperne abbastanza per poter esprimere le mie opinioni.
Adesso, voglio farti alcune domande, a cui nessuno mi ha risposta:
1 - se l'estintore fosse arrivato a destinazione (Claudio, il tuo umorismo nero, tienilo pure per te: un estintore scagliato verso una person, sicuramente non è gustoso), ed il carabiniere fosse rimasto ucciso o gravemente ferito, avresti detto che le tute bianche erano degli assassini?
2 - Cosa mi dici del cabiniere pestato selvaggiamente e che ha perso un occhio?
3 - Cosa mi dici (o meglio cosa dici ai genovesi) delle centinaia di vetrine e negozi devastati?
4 - Cosa mi dici della camionetta incendiata dalle tute bianche?
5 - Cosa mi dici delle intercettazione (ed in seguito delle ammissioni) dei dialoghi tra i ragazzi per inscenare pestaggi dentro al carcere?
Invito anche Claudio, il SAGGIO CLAUDIO, a rispondermi.
Una cosa, Otello: appoggio in pieno i tuoi pensieri, ma, quanto leggo certe cose non riesco a tacere.

gibo (62.98.123.162) , vezzano

19/08/2001
Proprio ieri si è saputo, grazie ad intercettazioni ambientali, che i "pestaggi della polizia" sarebbero frutto di invenzione, come per altro era chiaro per qualsiasi essere ragionevole fin dal principio. Ma ora ci sono le prove, "giottini" che ammettevano la falsità delle accuse fatte alla polizia, bugiardi di professione che confessavano "l'importante è fare casino". Ovvio, l'importante è vittimizzarsi, in fondo, c'è sempre il rischio di doversi mettere a lavorare, e rinunciare alla professione di turbatori e devastatori profumatamente pagati con i finanziamenti della Unione Europea, ottenuti grazie all'interessamento della sinistra parlamentare complice e compiacente.
Walter (151.14.100.76) , Ascoli Piceno

19/08/2001
Walter, sei comico!!!!
Scrivici ancora da Marte, sono molto interessanti le notizie di quel pianeta lontano!!!
Se invece hai intenzione di tornare dal tuo 'viaggio', puoi sempre leggere le notizie del pianeta Terra http://www.mir.it//g8/news/20010817/3b7d5394dbe84.html

Chiari (130.186.76.33) , Casalpusterlengo

19/08/2001
gibo per prima cosa sono contro la violenza e nn acceto neanche quella dei manifestanti ...ma il fatto primo che il comportamento di certi poliziotti invece di fermare gli scontri ha fotto modo che aumentassero ...e questo nn e propio un bello ...
rispndo alla te domande vediamo
1)penso che quel estntore nn sarebbe mai arrivato a destinazione e nn avrebbe mai ucciso ...cereto chi lancia un estintore nn va ammirato e andrebbe arrestato ma ammazzarlo era eccessvo
2) il carab nn e stato pestato ma e stato colpito da un sasso ..comq anche tanti manif sono stati feriti gravemente
3)mi spiace per i genovesi ma come detto ce stata una colpa di alcuni poliz
4)negli scontri era naturale che potesse capitare
5)i ragazzi sono solo un caso pero i pestaggi ci sono stati e ci sono anche le prove certo nella bolgia puo capitare che ci sia chi se ne approffita
ricordo che quello che e successo a genova e molto grave perche si sono da condannae sia i manifestanti violenti ma anche i poliz che nn hanno fatto bene il loro dovere ......

bomber (151.30.138.183) , re

20/08/2001
Dopo il G8 la sinistra si prepara ad altri momenti di ispirazione sovversiva di stampo fascista. Dobbiamo dirlo: la sinistra è un nazifascismo rosso, niente di più. Oggi la maggior parte dei giornali, compiacente e compiaciuta Repubblica in testa, ha riportato le parole di Rutelli, il quale afferma che si prepara un autunno rovente, una chiara minaccia di stampo mafioso. Dobbiamo essere forti e prepararci a vivere una parodia degli anni 70, guardacaso gli anni precedenti al consociativismo, ovvero la partecipazione alla spartizione della torta del denaro pubblico compreso il Partito Comunista. Ma questa volta non andrà così, saranno sconfitti, e la loro sconfitta organizzativa bisserà quella politica del 1989. Noi vogliamo un Italia democratica, senza i Rutelli e i D'Alema, e l'avremo. Lotteremo e l'avremo.
Paul (62.10.37.34) , Aosta

24/08/2001
Accidenti Paul, che proclama, "Noi vogliamo un'Italia democratica, senza i Rutelli e i D'Alema, e l'avremo. Lotteremo e l'avremo". Spiegaci intanto chi siete, in quanto a democrazia mi sebra dobbiate ancora lavorare.
drogo (195.250.224.81) , genova

28/08/2001
E dopo tutto ciò che sta succedendo (indagati , governi esteri che ci criticano ecc.. ) quelle piccole testoline degli italiani medi (ex. DC ora di FI e AN) cosa dicono ?
che sono tutte le solite invenzioni dei COMUNISTI ?
L'italia va male perchè è piena di questi imbecilli che intendono la politica come si fa con le squadre di calcio , si tifa sempre per quella e basta , anche se in realtà l'avversari dice e fa delle cose giuste e ben fatte .
COMPLIMENTI A VOI PICCOLI ITALIANI MEDI

Tosto (212.216.136.109) , PADOVA

28/08/2001
Alcuni soggetti tra i vertici della polizia (quelli nominati dal precedente governo dell'ulivo) sono sotto inchiesta. Una montagna di manifestanti sono sotto inchiesta. Bisognerà attendere sentenze passate in giudicato, nel frattempo vale quello che tutti sappiamo: i manifestanti appoggiati dalla sinistra parlamentare hanno, come avevano promesso, portato la guerra a genova, a scapito dei cittadini e degli stessi interessi dei veri no-global, come me.
Paul (62.10.36.27) , Aosta

29/08/2001
Come spesso succede si dicono molte cose che uno vorrebbe fossero successe ma che non hanno alcun riscontro pratico ; come si può dire che la SINISTRA PARLAMENTARE ha portato la guerra a Genova ? Quelli come te Paul sono solo dei fanatici provocatori (almeno a parole , mi auguro non materialmente) La sinistra parlamentare ha solo da rimetterci se le manifestazioni pacifiche si trasformano in guerre e lo dimostra il continuo tentativo da parte della destra (e non solo) di voler a tutti costi CONFERMARE questa tesi .
Cari amici , che in tutte le fazioni , politiche e non , vi siano dei balordi questo è fuori discussione ma non si possono assolutamente confondere e mistificare certe azioni commesse da pochi con quella che è la vera linea politica della sinistra .

Tosto (212.216.136.109) , PADOVA

29/08/2001
Nessuna provocazione: si è visto e sentito Bertinotti a Genova, così come si sono sentite certe dichiarazioni "uliviste" all'insegna dell'apologia della violenza. E queste sono realtà incontrovertibili. Purtroppo non viviamo in un paese dove la lotta politica non conosce soste, abituati a governi di durata anche mensile, e la necessità di uscire da questa mentalità è imperativa.
Paul (62.10.34.18) , Aosta

29/08/2001
"noi viviamo"
Paul (62.10.34.18) , Aosta

30/08/2001
mah o paua che alla fine il attacio del g8 e stata tutto una sceneggiata a scopi politici dove ognuno ne ha approfitAto per tirate l acqua al suo mulino
bomber (151.30.136.102) , re

30/08/2001
Paul, a quali dichiarazioni ti riferisci? A quelle di gente che diceva che il diritto a protestare e manifestare in modo pacifico è sancito dalla Costituzione?
Quale "apologia della violenza"? L'hai letto sul Giornale, forse?
E i poliziotti che manganellavano i padri coi bimbi in braccio e i ragazzi delle associazioni cattoliche? Erano tutti terroristi?
O non sono forse terroristiche le dichiarazioni di ministri che annunciano buchi di 62000 miliardi che il giorno dopo non ci sono più?
E tutti i tromboni di guerra che in questi giorni hanno suonato a perdifiato, in una corsa alla vendetta verso un governo che ha avuto il torto di conservare la democrazia in Italia, oggi effettivamente in pericolo?
Io credo che certe volte, lo ribadisco, prima di parlare si dovrebbe mettere in moto il cervello....
Se a Genova anche solo il 10% dei manifestanti fosse stato violento, la città sarebbe stata rasa al suolo...
La realtà è che la polizia non è stata in grado di fermare poche centinaia di teste di cazzo (che sarei DAVVERO curioso di sapere da che parte stanno....) e ha malmenato persone che non c'entravano nulla, perchè qualcuno, in alto, molto in alto, gli ha detto che terroristi e manifestanti erano la stessa cosa, esattamente come hai detto tu.....
Qualcuno che aveva tutto l'interesse perchè questo succedesse.
Solo che non avevano calcolato la presenza in massa di televisioni e fotografi e, purtroppo per loro, non sono riusciti a distruggere tutte le macchine fotografiche e le cineprese, e quello che si è salvato racconta la più grande vergogna italiana del dopoguerra....

Claudio (130.186.76.231) , Reggio Emilia

30/08/2001
ho seguito questa serie di messaggi e sono giunto ad una conclusione: rimanere a discutere con gente come te, Claudio, è inutile.
Tu rimani della tua discutibile idea, sbandieri facili proclami e cavalchi l'ipocrisia, facendoti forte delle immagini piccanti ed inventando fantomatici pestaggi di bambini: ma vergognati!
Dopo quello che è successo, tutti gli italiani dovrebbero stringersi vicino alle forze dell'ordine che, con tutti i loro difetti, ci hanno permesso e ci permetteranno di continuare a vivere in un grande democrazia (mi dispiace svegliarti dal tuo sogno elettorale, ma la democrazia non è in pericolo e la campagna elettorale è finita da un pezzo).
Invito perciò tutti a non darti corda per vedere se la smetti.
Un ringraziamento a bomber che, nonostante la pensi, in parte, diversamente da me, si è dimostrato molto civile, ribattendo alle mie domande con risposte sensate e soprattutto senza inutili proclami. ciao ed alla prox

gibo (62.98.60.121) , vezzano

30/08/2001
Facendomi forte delle immagini piccanti????
Le immagini erano quelle, ti piaccia o no.
Ma forse per te dovevo ascoltare Berlusconi e far finta di non vedere.....
Bravo, continua così, si capisce che di democrazia e informazione sei un vero esperto....
In ogni caso, visto che non sai neppure leggere, cercherò di essere più chiaro: la polizia non si è comportata in quel modo perchè è composta da delinquenti, ha eseguito degli ordini e delle direttive ben precise.
Comunque, se vuoi rimanere della tua opinione fai pure, vuol dire che tutte le proteste internazionali, soprattutto quelle di giornali e televisioni che hanno visto i propri inviati pestati e privati del loro materiale, che si son visti rimandare indietro gente massacrata di botte, vuol dire che sono tutte ipocrise, tutte ipocondrie di gente che non sopporta l'Italia e che continua a sostenere, addirittura, che qui in Italia esiste la mafia e che in nessun altro paese del mondo uno come Berlusconi sarebbe stato eletto......

Claudio (212.216.150.46) , Reggio Emilia

31/08/2001
caro gibo
forse hai ragione o forse o no
nn so come ma visto che siamo in una demorazia bisogna dialogare piu che rifiutare le idee degli altri ...
e meglio quando si hanno determinate idee e si incontra uno che la pensa diversamente nn bisogno ignorarlo ma cercare di dialogare e se ne vale la pena anche di discutere animatamente ....per potere vedere se la propie idee sono giuste o meno e vedere se si puo modificare qualche parte o anche del tutto .....
i fatti del g8 purtroppo stanno continuando ad andare per le liunghe e sia la destra che la sinistra stanno strumentalizando il tutto la dx mandando via chi nn e comodo e accusare la sx la sx per cercare accusare la dx ecc
insomma certe situazioni nn dovrebbero essere strumentalizate da nessuno ...ma ci dovrebbe essere coesioni per superare determinate crisi ...certo questo puo valere per i g8 ma anche situazioni ben piu importanti .......

bomber (151.30.136.17) , re

31/08/2001
caro claudio, innanzi tutto non sono analfabeta e le tue offese stupide tienile per te!
non voglio aggiungere altro ai tuoi pensieri se non altro che ho capito che hai una bella considerazione della polizia!
Gente ignorante che esegue gli ordini anche se dinnanzi, ha padri di famiglia inermi con bambini....ma per favore....
Bomber, capisco che si debba sempre dialogare ma, io con alcune persone (e Claudio non è l'unico), non riesco...
E POI , CARO CLAUDIO, con la storia di Berlusconi mafioso..... che pietà.... basta... per favore....ci manca solo che il berlusca sia il mostro di Firenze...hahahahahah
fammi un favore... non rispondermi neppure.

gibo (62.98.121.121) , vezzano

31/08/2001
Io non ho detto che Berlusconi è mafioso....
L'hai detto tu!
Ribadisco: impara a leggere!

Claudio (217.58.17.218) , Reggio Emilia

31/08/2001
sei comico...... ma chi sei? sembri il tipico personaggio altezzoso che dice a dx e a sx quello che gli altri devono fare.
Ti ripeto, prima di offendere cerca di capire il contesto in cui ho detto che Berlusconi è mafioso: dopo quello che è successo alcuni mesi fa, è logico pensare che tu avresti potuto intendere ciò.
Smettila perciò con la tua aria di sufficienza e vergognati.
A questo punto, devo dare ragione in pieno a Otello: a certi provocatori offensivi, non va data corda.

gibo (62.98.122.189) , vezzano

31/08/2001
mi sa che ci sia una discussione piu da ring piuttosto che da forum ..........
bomber (151.30.139.218) , re

01/09/2001
Tranquillo, Bomber, non ho mai picchiato nessuno e non ho intenzione di iniziare ora...
E' semplicemente che più passano gli anni e meno sopporto l'ipocrisia di gente che per partito preso evita di guardare le prove, i fatti, ed esprime giudizi basati solo ed esclusivamente sulla propria appartenenza politica.
Non ho mai fatto mistero di non condividere del tutto le opinioni dei no-global, ma uno stato di diritto ha il DOVERE di garantire lo svolgimento pacifico delle manifestazioni di protesta. E questo a Genova non è avvenuto. Ogni altra considerazione è frutto di congetture ed illazioni.
C'è una mole impressionante di filmati, di foto, di racconti e denuncie che lo dimostrano.
E questi se ne escono con "sono dei fotomontaggi"!!!
Credimi, è solo grazie alla mia pazienza che non li ho mandati subito a quel paese...
In realtà la situazione in Italia è triste. Sento, da alcuni miei clienti, affermazioni del tipo: "Cosa ci sono andati a fare a Genova? Se non volevano prenderle, dovevano stare a casa!". Questa è la "democrazia" della destra: tacere.
Però, nonostante tutto, gran parte dei vertici della polizia, quelli che hanno dato gli ordini, sono sotto inchiesta. Chissà perchè?
I poliziotti non sono violenti e fascisti per natura, ma anche in mezzo a loro, come ovunque, certi personaggi ci sono e ci sguazzano. A questo punto debbono intervenire i superiori, a dare direttive precise. Quando, invece, l'indirizzo che viene dato è che i manifestanti sono tutti dei terroristi o complici dei terroristi (e questo, ricordatelo, lo ha detto Berlusconi, non vattelapesca...), allora questi scalmanati si calano nella parte....
Come è possibile che un ragazzo di 20 anni uccida un altro, che venga, giustamente, chiesta per lui comprensione, e poi non si accetti, per principio e pregiudizio, che altri ragazzi di 20 anni, mandati allo sbaraglio, abbiano sfogato la propria tensione su gente inerme e disarmata?
Ieri si è costituito un ragazzo che era a fianco di Giuliani nell'assalto alla camionetta: non è un delinquente, leggi attentamente le sue dichiarazioni e capirai a cosa ha portato questa campagna di odio verso i "comunisti", i "terroristi", i "nemici del progresso"....
L'articolo è qui http://it.news.yahoo.com/010831/58/16pfq.html

Claudio (130.186.76.197) , Reggio Emilia

01/09/2001
sono convnto del fatto che dici claudio purtropp lo stato di diritto e stato sospeso ma succede spesso nelle manifestazioni ...certo in questo coso piu del dovuto ...penso che quando tutti i personaggi che appoggiono i polz al 100% debbono andare in piazza prendano maganelate anche loro a vedere se dopo la pensono uguale o diversa ....da adesso ..... per buona norma si dovrebbe avere la poilz che interviene cappilarmente su gli elementi disturbo e di violenza senza toccare chi nn fa nulla ...cercare di isolare anche chi a violenza e portarlo via dalla piazza ma senza pestarlo a sangue quando e perterra ....

bomber (151.30.137.235) , re

01/09/2001
Delle 3000 lettere scritte da Caudio (di cui 1000 firmate Claudio) ho dedotto che chi soffre di mente è lui: lui è una persona che si appoggia sulle stronzate che dicono ai TG e che tratta come oro colato tutto quello che viene detto in giro. Diciamoci la verità: quel Giuliani è un teppista che sarebbe dovuto essere arrestato (come tutti quelli del social forum o black block, sono la stessa cosa), ma è pure vero che i carabinieri non sanno proprio dove ficcarlo quel manganello...(infatti se il carabiniere non fosse stato di leva e fosse stato un ESPERTO gli avrebbe sparato su una gamba).
avatar (212.216.165.247) , Roma

02/09/2001
claudio ce lhanno tutti con te ......
bomber (151.30.137.37) , re

02/09/2001
Tutti? Col gibo e Roberto si discute, animatamente ma si discute... :)
Il romano dai mille nomi non ce l'ho neanche nel block notes.....

Claudio (130.186.76.10) , Reggio Emilia

02/09/2001
Romano da mille nmmi tua sorella. Io sono sempre e solo avatar. SEi tu che hai più nomi delle gocce d'acqua presente nel mondo. E poi se vuoi discutere con me, fallo tranquillamente, reggioemiliano dai 1789 nomi
avatar (212.216.169.75) , ROMA "e ne sono fiero!"

03/09/2001
...è meglio se sto zitta ancora per un pò...byezzz
GOLDMINE (130.186.66.197) , modena

03/09/2001
Claudio non ha il coraggio di rispondere, l'infame
avatar (212.216.187.19) , Roma "e ne sono fiero"

03/09/2001
discussione animate
bomber (151.30.139.3) , re

05/09/2001
solicito imformacion para ser responsable de una de sus franquicias. ¿que tramites tengo que seguir? y a quien me tendria que dirigir .
francisco jose ballesteros vidal (195.55.94.227) ,

06/09/2001
fate schifo state facendo di un violento un martire....... questo non e' pacifismo ma ipocrisia pura....... la verità è che fate gli anarchici affrontando gli apparati di stato ma poi vi servite degli apparati stessi, dei giudici e degli avvocati per farla franca..... siete dei volgari teppisti!!!!!!
G.B. (62.98.73.25) , Genova

07/09/2001
Giuliani probabilmente non era uno stinco di santo... forse un violento...
Ma il fatto che non bisogna sparare in faccia a tutti i violenti... perchè se così fosse, oltre che a molti manifestanti, bisognerebbe eliminare anche molti tutori dell'ordine che hanno agito con una violenza inaudita contro anche persone innocue...
La violenza non è mai giustificata... è l'ultima scelta degli inetti...
Non tiriamo in ballo la legittima difesa del "tutore dell'ordine incrimanato" perchè l'azione violenta di Giuliani non giustificava un pallottola in testa...
E' più probabile che il giovane incriminato abbia perso la testa... ma anche questo non lo giustifica comunque.
In ogni caso, come ho già descritto precedentemente, al di la delle "beghe" politiche... quello che è successo a Genova è una grave offesa ad ogni diritto costituzionale...
Ah: io non sono Claudio... non so nemmeno chi sia... posso condividere o non condividere quello che pensa... ma non sono lui, anche perchè mi chiamo Massimo... quindi piantatela di fare continui ed inutili riferimenti dicendo che sono un altro nomigliolo di Claudio, grazie

XXX (193.207.136.53) , Modena

07/09/2001
Penso di aver letto le idee di persone intelligenti, ma questo è gia' stato detto da qualcuno. Penso poi di essere rimasto disorientato, ad un certo punto della lettura, dalla profonda, radicatissima e inquietante CERTEZZA di alcune persone.
Mi sembra corretto riconoscere che mi sento piu' vicino, per IDEOLOGIA (ma nel senso "vero" di questo termine!), ad un ambiente di sinistra...o almeno credevo...
Di fronte a certe convinzioni che ho trovato qui e ad altri pensieri di uomini di "destra", mi sono trovato a riflettere a fondo sul significato delle parole "VIGLIACCO", "IPOCRITA", "COMPAGNO" ed altre che mi hanno costretto a staccarmi dal mio computerino e a pormi domande.
Credo che si possa arrivare a morire e anche ad uccidere per la LIBERTA', ma il vero limite consiste, per me, nel credere, oggi, alla reale, democratica e fertile contrapposizione tra DESTRA e SINISTRA. So per certo di non riuscirvi simpatico, ma è davvero il concetto che mi sono ritrovato addosso tempo fa e che ho avuto modo di trovare anche piu veritiero oggi. Posso sicuramente (...ed una parte di me lo spera...)sbagliare, considerato anche che 24 anni sono pochi, a 24 anni non si ha memoria storica, per cui ci si arrangia con ciò che viene filtrato dall'educazione, ma a maggior ragione non si puo rischiare di morire (...e morire...) per la "poverta" (...o la ricchezza, come letto sopra...) prendendoli a modello assoluto di IDEALE, proprio al fine di non snaturarne il vero significato. A presto

Enrico (212.216.136.147) , Modena

10/09/2001
Ma quanti bei "discorsetti"..., ma qualcuno di voi "eruditi" c'era a Genova di prima persona????
Io sono un umile operaio, cattolico, e non mi permetto certo di giudicare il libero pensiero, ma vorrei finalmente sentire un po’ di sana verità : io sono andato a Genova con intenzioni veramente pacifiche ma non è per niente vero che la massa lo fosse altrettanto, anzi.....
Ho dormito alla scuola Diaz e ho visto gente armata ed agguerrita peggio di soldati, loro che predicavano non violenza e stop alle guerre..., organizzatissimi e certamente con piani studiati e preparati da tempo, ho bevuto e mangiato tanta di quell’ipocrisia che potrei quasi scoppiarne...
Mi hanno ricoverato 2 settimane all'ospedale di Parma per trauma cranico per le manganellate prese dai poliziotti quella fatidica notte, ma onestamente, a mente libera, non posso non giustificarli, anzi forse io sarei stato più inferocito...., ma in quale democrazia al mondo è permesso di mettere a ferro e fuoco una città senza subirne una pur minima ritorsione????
Ho deciso comunque di andare a riferire il mio umile giudizio ai p.m. che indagano sui fatti, sperando che altri come me, la smettano di essere strumentalizzati da falsi sindacati e da correnti politiche simili alla ferocia di pol pot, e badate bene che non sono per nulla di destra anzi....
Credo, comunque, nella libertà e nella democrazia e, anche se odio questo tipo di governo, ha tutto il diritto di governare liberamente senza subire i subdoli ricatti di correnti piazzaiole e violente. L'opposizione deve essere fatta con dignità e con delle proposte serie, non con della fantapolitica e con l'ormai scontata demonizzazione dell'avversario, ormai non ne posso proprio più..., vorrei tanto che questa sinistra tornasse a capire cosa vuol dire non arrivare a fine mese con lo stipendio, la vergogna di non potere comprare a mio figlio il più orribile dei ciclomotori, "elemosinare" piccoli lavoretti extra per poter pagare qualche giorno di ferie alla mia famiglia...
Grazie per avermi permesso di esprimermi


Luca (62.110.143.139) , Brescia

10/09/2001
Caro Luca,
ti voglio esprimere la mia solidarietà.
Se hai letto i miei msg, avrai capito che, sono della tua stessa idea anche se dal fronte opposto.
Complimenti per la franchezza.
enrico da modena, ma cosa hai voluto dire?

gibo (62.98.43.199) , vezzano

10/09/2001
In effetti, Caro Luca, la sinistra ha scordato di essere se stessa ed è diventata una cosa diversa, orribile, potere per il potere. Spero solo che altri giovani non vadano a lasciare la pelle, o trasformarsi in assassini, solo per tentare di far cadere il governo.
Kilimangiaro? (212.216.186.236) ,

10/09/2001
il fatto su cui riflettere e' solo questo:
un altra vita si e' spenta !!!non importa a quale
gruppo appartenesse ma soltanto a quale famiglia.
per noi e' morto per un giorno per la sua famiglia tutta la vita.

franco (62.98.184.62) , aversa

10/09/2001
mah ragazzi nn penso che tutti quelli che erono a genova erono la per far cadere il governo ...cera qualche miglia di persone che magari volevono pacificamente manifestare contro la global. ...quelli nn li considera nessuno ....
anzi bisogna parlare di loro e nn dei violenti ...
indbbiamente fra i manifestanti cera chi si meritava di andare in prigione ...ma e anche vero che in manifestazioni del genere la tensione e alta e la polizia come tutore del ordine deve impegarsi a nn alzarla ...ppero se spara lacrimogeni ad altezza uomo e ovvio che incita alla violenza .....poi nn ci si puo lamentare che vengono inriminati per violenza ... in germani se nn erroro un manifestazione del genere cera i manifestanti che spingevono e sputavono sugli scudi della polizia e loro stavono li senza attacare la cosa e andata avanti per un bel po ....
cerono in quella occasione 20 30 mila persone ...sapete quanti feriti 0 e 5 arresti ......
magari i poliziotti sono tornati a casa con un po di saliva sugli scudi e magari anche un po adosso ma almeno si sono comoprtati in maniera piu che buona .......ecco il servizio che uno si aspetta

bomber (151.30.136.66) , re

11/09/2001
RISPOSTA A "GIBO" DI VEZZANO
"...vorrei tanto che questa sinistra tornasse a capire cosa vuol dire non arrivare a fine mese con lo stipendio, la vergogna di non potere comprare a mio figlio il più orribile dei ciclomotori, "elemosinare" piccoli lavoretti extra per poter pagare qualche giorno di ferie alla mia famiglia..."
TUTTO CHIARO, ORA?

Enrico (212.216.136.147) , MODENA

11/09/2001
enrico perche dovresti vergongarti di nn potere comprare il motociclo a tuo figlio?
bomber (151.30.138.103) , re

11/09/2001
I motocicli sono molto pericolosi. Anche avendo la possibilita' economica, meglio non regalarli ai figli.
Prudenzio (212.22.128.63) , Treia

11/09/2001
Penso che, a questo punto, "Gibo" e "Luca di Brescia" avranno capito cosa intendevo dire.
Vedi, "Bomber"...non è il motorino in se...ti invito ad andare oltre...
Potrebbe essere qualsiasi altra cosa.
Il pensiero che ho in mente nasce, purtroppo, da un idea utopistica di EQUILIBRIO sociale, che funzionerebbe solamente su un altro pianeta, non tra gli uomini di questo pianeta.
Ora provo a complicare ancor più le cose: per ciò che mi riguarda, sforzandomi, io posso stare bene anche se chi ho intorno sta male. Ma sto sicuramente molto meglio se chi è li con me sta bene.
Solo parole...? Solo vuote intenzioni mancate...?
Idee irrelizzabili e prive di ogni effettivo riscontro...?
Può anche darsi, ma credo, in cuor mio, che per cambire le cose si debba necessariamente PRIMA passare per le IDEE. Ne per i manganelli, ne per gli estintori. Per le IDEE.
Ora libero sfogo ai commenti...

Enrico (212.216.136.147) , Modena

11/09/2001
Vorrei tanto poter gestire la vostra dialettica grammaticale, ma non sono un erudito ed un dotto, sono un Vorrei tanto poter possedere la vostra dialettica grammaticale per poter esprimere veramente ciò che si cela nel mio cuore, ma non sono un erudito ed un dotto, sono un semplice sognatore che si era illuso di poter contribuire a far capire al mondo quanto sofferenza si cela dietro alla grande capitalizzazione. Non volevo certo proporre idee rivoluzionarie e tantomeno combattere con dei “poveri cristi”, padri di famiglia, che percepiscono il mio stesso stipendio, con il “neo” di rischiare la propria vita per strada per donarci una pur minima sicurezza per i nostri figli.
Il dramma di Genova è che il nostro pensiero di pace è stato spazzato via da una politica balorda capace di ingurgitare ogni pur piccolo sogno di libertà e trasformarlo per i propri fini di potere.
Una volta ero fiero di indossare una maglia del Che e con il pugno chiuso cantare bandiera rossa, ora mi sento svuotato, nessuno oggi ti tutela, o aiuta i miei figli a comprare i libri di scuola, a pagare le tasse universitarie, io mi “vergogno” nei confronti degli altri e dei miei figli per non poter far parte degnamente della “società” in cui sono cresciuto. Dopotutto non posso che confrontarmi con i miei amici, con i miei conoscenti e con la mia piccola realtà, sembreranno discorsi balordi, ma oggi a Brescia tutti i ragazzini possiedono un ciclomotore e con quale giustificazione mi confronto con mio figlio forse, dicendoli semplicemente non possiamo permettercelo….., lui di certo capisce ma i suoi saranno molto tristi….Questa è una società ormai priva di valori in cui conta solo contare ed apparire è una bandiera di potere…
Porto ancora le cicatrici sopra la mia testa ma nel mio cuore difficilmente la ferità si rimarginerà, in ogni modo stamattina ho deposto davanti ai p.m. di Genova e forse il mio animo tormentato si acquieterà; ho denunciato con malincuore le parole e le gesta di fuoco dei miei compagni strumentalizzati da “POLITICI MOSTRI” , anche se non mi illudo che tutto finirà in una bolla di sapone…., forse inquisendo dei “poveri cristi” e non certo i mandanti, i sobillatori e gli organizzatori di questa guerra annunciata. Io conosco Luca ( Casarini ) da anni, pensavo fosse un puro di cuore, un cavaliere della tavola rotonda…., ma anche lui si è fatto corrompere ed abbindolare dal potere della protesta violenta e da una corrente politica subdola, cinica che di “rosso” ha solo la bandiera ma il cuore è nero come la pece, nero di rabbia, di malvagità, d’invidia capace solo di distruggere non certo di tutelare chi aveva ciecamente creduto in loro.
Grazie ancora

Luca (62.110.143.139) , Brescia

11/09/2001
magari vedi quello che dici e anche veo si sta meglio in mezzo alla gente che sta bene ma poi la persona tende a vedere uno stretto gruppo di persone e di solito quelle stnno bene in effetti se prendiamo silvio vediamo che le sue mogli i suoi figli e i suoi parenti stretti stanno molto bene ...pero magari nn guarda bene come stanno quelli che nn conosce
bomber (151.30.136.234) , re

13/09/2001
nn sarebbe il caso di mettere un articolo sull amercia attacata ?
bomber (151.30.139.53) , re

30/04/2002
SCUOLA E PREVENZIONE
A scuola un’altra volta.
Più classi da incontrare, ma con una sola percezione: c’è una distanza siderale tra l’apprendere nozioni trasmesse dai docenti e l’impatto con il reale intorno. C’è davvero distanza tra i ragazzi in fila per tre, e le problematiche più aspre, che compongono le assenze, i vuoti, i disagi del sociale dilagante.
Sono andato a incontrare i giovani di un istituto superiore, giovani con gli occhi lucidi di chi disconosce, ma intende prendere parte al gioco intenso di questa vita.
Giovani che domani saranno assistenti sociali, studenti dell’ultimo anno, con cui ho parlato e discusso di disagio, trasgressione, devianza, di carcere e di comunità.
Giovani che nel bel mezzo dell’incontro mi hanno chiesto: cosa possiamo fare noi? Sono rimasto colpito da questa domanda, non solo perché a porla erano le future figure di riferimento per studiare tempi e modi di un intervento di prevenzione e di un programma educativo. Sono rimasto sorpreso dalle affermazioni di alcuni genitori, che hanno espresso la liceità e legittimità di questa domanda, a tal punto da appropriarsene essi stessi.
In un contesto così complesso come quello del disagio, non sempre è facile operare, perché dove questo si espande e corrode, quasi niente è legato da un rapporto causa-effetto, quasi mai esiste una spiegazione lineare: infatti, l’uomo, la persona, l’essere, non è un accadimento meccanico.
Mentre alle parole si accompagnavano dati, statistiche, percentuali, mi sono reso conto, di quanto fosse relativo confermare con i numeri, una scelta di politica criminale, lo sbilanciamento tra repressione e prevenzione, tra punizione e rieducazione.
Mi sono reso conto che su un principio universale, non esiste veramente mediazione, cioè la centralità della persona, della sua dignità, della sua responsabilità di esistere e vivere nel rispetto di se stesso e degli altri.
Proprio per questa premessa inscindibile da qualsiasi costrutto intellettuale, ho sentito il peso del mio bagaglio esperienziale, del mio stesso vissuto per quanto inenarrabile per difetto.
La dialettica barocca, figlia di una didattica troppo composta, lascia il campo aperto alle durezze di ciò che ci impaurisce, allora dalle babygang, si corre alla pena di morte, alla richiesta di giustizia, e poco importa, se questa passa da una legge del taglione, che possiede solo la gratificazione del momento.
Mi accorgo che non c’è informazione, non c’è conoscenza, né attenzione sensibile. Non c’è informazione sulla pena né sul carcere, se non quella che regalano i films o i romanzi.
Non c’è conoscenza di un carcere che non migliora l’uomo detenuto.
Non c’è attenzione sensibile che non è un sentimento di pietismo per chi offende, né accompagnamento accudente nei riguardi di chi è offeso.
Si rafforza in me la convinzione dell’importanza di un messaggio mediatico che non sposti l’attenzione da un’altra parte, o peggio induca a deleterie ipnosi collettive.
Prevenzione non è una convinzione astratta ma un’operazione che va condotta senza tentennamenti, significando che essa non è strumento basato esclusivamente sul fattore “forza”, ma sul fattore “consenso”, consenso alle regole del vivere civile.
“Educare alla non superficialità, affinché l’intera società si senta corresponsabile nella prevenzione dei reati”.
Occorre diventare protagonisti attivi di questa vita, a tal punto da assumere in prima persona il ruolo di agente sociale, ciò per tentare di spostare l’asse di coordinamento sociale, basata per lo più su un’accettazione di illegalità diffusa.
E’ in questo sentire, e nella lettura evangelica, e del vivere con la propria umanità, che può esserci il superamento della difficoltà ad accorciare le distanze, e forse perdonare.
Infatti la logica del perdono, può nascere; “non nell’inerzia di acconsentire di scendere sullo stesso piano di chi mi ha fatto del male”, ma deve tradursi anche in istituti giuridici.
Una società “tiene” se riesce a interiorizzare qualcosa, ecco l’importanza del consenso delle regole.
Pasolini ci ha parlato di forza della ragione, di risposte della ragione con le idee e con i sentimenti.
Io nella mia piccolezza, in questa aula gremita di tanti “domani” a consolidare ruoli e competenze, penso che l’eventuale aiuto da affiancare al disagio in cui è piegato l’altro, sta nella mano tesa e aperta di chi nella propria coerenza non desiste mai di credere in una comunità che cambia mentalità, dove tutte le forze e le Istituzioni non possono più fingere di non vedere la svolta di un più ampio processo di mutamento sociale.
Vincenzo Andraous Carcere di Pavia e
tutor Comunità Casa del Giovane di Pavia Aprile 2002

vincenzo andraous (217.223.45.98) , pavia

20/05/2002
EVVIVA I CARABBINIERI!!!
YAHOOO!!! (212.171.41.89) , Genova, Piazza Alimonda

09/09/2002
Vincenzo: Pasolini il pedofilo?
Avatar (62.11.0.33) , Istanbul

15/07/2006
Questa volta Cristina D'Avena ha toccato il fondo, ha chiesto a Fiorello di prendere parte al suo programma radiofonico per cantare sei "Grande grande grande" di Mina.
Io mi domando, ma le persone conoscono i propri limiti?
Sanno ciò che fanno?
Con quale faccia tosta e coraggio osano tanto?
La signorina si rende conto delle sue doti vocali che sono piatte?
Non può esibirsi con brani difficli dove richiedono estensioni volcali particolari. Non ha queste potenzialità?
Ma perchè fa certe cose?
Cosa vuol dimostrare e a chi?
Tutti vogliono fare tutto, ora Paolo Bonolis ha girato anche un film!!!
Non solo Jerry Scotti ha girato un telefilm dove non fa altro che urlare, non sa controllare la voce, deve studiare dizione!!!
Ma dove stiamo andando a finire????
E' uno schifo!!!!!
(chiedo scusa per questo sfogo, ma come se dice a Roma, "Quando ce vole ce vò!"

gio.giorgio 1980 (151.24.18.71) , roma

16/07/2006
Ciao a tutti, siamo un gruppo di ragazzi, super fanatici di cartoni animati e di sigle, abbiam fondato un giornalino ed abbiamo un sito. Non siamo mai stati così NOSTALGICI e non abbiamo mai così tanto DESIDERATO che tutto possa tornare come negli anni 80.
Conserviamo ancora tutti i dischi con le sigle televisive; era splendido sentire tanti interpreti cantare le sigle dei cartoni animati che hanno fatto storia, che hanno venduto tantissimo e che sono diventate popolarissime.
C’erano Le mele verdi che cantavano “La banda dei ranocchi”, “Lo scoiattolo Banner”, “Belfy e Lillibit”, “Pat la ragazza del baseball”, “Sandybell”, “Mademoiselle Anne”…
I Superobots che cantavano: “Il grande Mazinga”, “Grand Prix”, “Daltanious”, “Trider G 7”, “Supercargattiger”, “Starzinger”, “Gordian”, “Babil Junior”…
Nico Fidenco con: “Don Chuck il castoro”, “Bem”, “Jenny la tennista”, “Sam ragazzo del west”, “Cyborg”..
Georgia Lepore cantava: “Un milione di anni fa”, “Peline story”, “Conan”, “Mimì e le ragazze della pallavolo”, “Mimì e la nazionale di pallavolo”, “L’uccellino azzurro”….
I Rocking Horse che cantavano: “Candy Candy”, “Lulù l’angelo tra i fiori”, “Mysha”, “Lalabel”, “Sampei ragazzo pescatore”, “Il dottor Slump e Arale”…
I Micronauti cantavano: “Daitarn 3”, “Tekkaman”, “Capitan Futuro”….
I Minirobot cantavano: “Getta robot”, “Space robot”, “Gackeen il robot magnetico”…
I Cavalieri del Re con: “La spada di King Arthur”, “Sasuke”, “Kimba”, “L’Uomo Tigre”, “Lady Oscar”, “Cuore”, “Flo la piccola Robinson”, “Chappy”, “Yattaman”, “Fiorellino”, “Lo specchio magico”, “Ransie la strega”, “Devil man”, “Gigi la trottola”…
Gli Oliver Onions invece cantavano: “Marco Polo”, “Galaxy Express 999”, “Rocky Joe”, “Doraemon”, “Ruy il piccolo Cid”, “D’Artacan”…
Ora invece è rimasta solo la D’Avena, nei primi anni 80 le sue canzoni erano molto belle: “Bambino Pinocchio”, “Canzone dei Puffi”, “Piccole donne”, “Lucy May”, “John e Solfami”, “IL tulipano nero”, “C’era una volta Pollon”, “Nanà supergirl”, “Georgie”, “L’incantevole Creamy”, “Gli Snorky”, “Kiss me Licia”, “Occhi di gatto”, “Memole dolce Memole”, “Mila e Shiro due cuori nella pallavolo”…. Negli anni 90 le sue sigle hanno cominciato a stufare, negli anni 2000 sono delle vere sciagure impronunciabili. Non campiamo, quando non era famosa le sue sigle erano molto più curate, ora invece….
Era bello “vedere” tutte queste persone che si accaparravano una sigla, ed era sempre una sorpresa sapere chi sarebbe stato a cantarla e noi telespettatori eravamo sempre curiosi di vedere in faccia queste persone, anche se negli anni 80, tra tanti “concorrenti” primeggiarono I Cavalieri del Re, davvero molto bravi, qui si che si vede la professionalità oltre che la bravura di un interprete, quando si misurano con altri. Ora invece c’è solo una voce, la D’Avena, quindi di scelta non ce n’è molta, da qualche anno è arrivato Giorgio Vanni, però le sue musiche sono terribili, e i testi delle sigle impossibili da ricordare.
Perché non torna tutto come prima?
E’ proprio vero, LE COSE BELLE DURANO POCO!!!
Firmato i Favolosi Manga Friends

un gruppo di amici (151.24.19.240) , roma

16/07/2006

AAAAA reti Rai e Mediaset DATEVI DA FARE, IMPEGNATEVI DI PIU’, CORRETE AI RIPARI con le sigle dei cartoni animati!!!
Dopo tanti anni le reti Rai hanno deciso di contattare persone serie per fare sigle un po’ decenti, Lighea ha fatto “La principessa Sissi”, il prodotto ha avuto un buon successo e la sigla non è malvagia. Poi è passata ad Alex Britti, per cantare la sigla del cartone animato di discreto successo “Tommy e Oscar”, ma la canzone è una pietà!!! Per carità, non mandatela più in onda. Poi ha ricontattato i grandi Oliver Onions che per il cartone animato di Sandokan hanno riutilizzato la loro vecchia sigla del telefilm degli anni 70; e ne hanno fatta una nuova molto carina “Jolanda la figlia del corsaro nero”, peccato che non abbia avuto molta fortuna. Contattano la bravissima Gianna Nannini per la sigla del popolare fumetto di “Lupo Alberto”, ma la canzone è una vera c….. (mi spiace per la Nannini). Poi richiamano i grandi Luigi Albertelli e Vincenzo Tempera che realizzano la simpatica “Ufo baby”, sigla del fortunato cartone animato.
Italia 1 chiama il bravo Marco Masini per “Shaman king”, cartone che ottiene un discreto successo. Italia 7 ha chiamato i fantastici Cavalieri del Re per “Caro fratello”, cartone animato di discreto successo, la sigla però è a dir poco S P L E N D I D A!!!!
Ma avete sentito che testo? “Caro fratello, confidare io voglio solo a te. Caro fratello, il tormento e l’estasi che è in me. Il cuore si smaglia e come una foglia spazzata dal vento, sprofonda nel mare poi vola nel sole e tace d’incanto. E scende l’inquietudine che sfogo in queste pagine. Ho bisogno sai di te…”.
“Caro fratello, la mia mente si perde vola e va. Caro fratello com’è amara la dura verità. La luce mi abbaglia, il buio mi spoglia, l’amore s’incaglia, mi sento sicura, poi prova paura e sento la voglia. Di un delicato arcobaleno che tinga questo diario strano, l’intimo segreto sei tu…”
Ma questa vi sembra una sigla? È a dir poco MERAVIGLIOSA!!!! Non ce n’è, i cavalieri del re sono i migliori!!! Sanno svolgere benissimo questo lavoro. Per favore reti televisive, se volete avere un pezzo buono, di successo e che piaccia, CHIAMATELIIIIIIIIIIIII!!!!!!!!!

firmato il bello (151.24.19.240) , venezia

17/07/2006
Ciao a tutti!!! Come va? Sto collezionando articoli degli ex interpreti delle sigle, mi dareste una mano per favore? Fin’ora ho trovato:
Su TV Sorrisi e Canzoni:
Elisabetta Viviani: “Grazie Heidi”,
Oliver Onions: “I fratelli De Angelis presentano Radiodiscoteca” e “La coppia che scoppia”,
I Cavalieri del Re: “Le sigle di successo vengono fatte in famiglia”,
“Katia Svizzero” e “Cominciamo bene”.
Georgia Lepore: “fiabe incatenate” e “Siamo noi le voci di Beverly Hills 90210”,
“Vincenzo Tempera”,
“Luigi Lopez”,
“I Vianella”,
I fratelli Balestra: “La porta magica”, “
Le Mele Verdi: “Vai col verde” e “Cartoni magici”,
Augusto Martelli: “Una vita da maestro”,
Arianna: “Canta e vota per noi” e “Canta Disney”.
Su Il Giornalino:
Oliver Onions: “Sigla italiana per Spazio 1999”,
“Katia Svizzero”,
I Cavalieri del Re: “I menestrelli dei cartoni animati” e “I Cavalieri delle sigle televisive”,
Arianna: “Giochiamo coi film di Disney” e “Bambini in piazza con Arianna”.
Sul Corriere dei Piccoli:
I Cavalieri del Re: “Scopriamo chi canta le nostre canzoni”, “Arrivano i fantastici 4”, “Cantiamo il Natale coi Cavalieri del Re”, “Baby Christmas con I Cavalieri del Re”, “La Tivù di Natale”,
Elisabetta Viviani: “Topolino show”
Le Mele Verdi: “Le mele verdi sono acerbe” e “Junior star”,
“Manuel De Peppe”.
Sul Topolino:
Katia Svizzero: “Fresco fresco per un’estate calda”
Le Mele Verdi: “Teatro giovanissimo” e “Vai col verde”.
I Cavalieri del Re: “Cavalcano la musica” e “Natali famosi”.
Arianna: “Siamo forti”, “A come Arianna”, “Filo di Arianna”,”Qui Arianna”, “Canta Arianna”, “Un disco dietro le quinte”, “Canta Disney con Arianna”.
Su Il Giornale di Barbie:
I Cavalieri del Re: “L’idolo delle fans”.
su Japan Magazine:
I Cavalieri del Re: “Le voci delle sigle”,
“Le Mele Verdi”,
“Georgia Lepore”,
“Douglas Meakin”,
“Luigi Albertelli e Vincenzo Tempera”,
“Nico Fidenco”,
“Andrea Lo Vecchio”,
“Giampaolo Daldello”,
“Vincenzo Draghi”,
“Giorgio Vanni”.
su Cudowny:
I Cavalieri del Re: “Re, Regine e Cavalieri”,
“Le Mele Verdi”,
“Giampaolo Daldello”,
“Georgia Lepore”,
“Douglas Meakin”,
“Paola Orlandi”.
Su Animania:
“I Cavalieri del Re”,
su Di Tutti i Colori:
Oliver Onions: “Fratelli imbattibili”,
Georgia Lepore: “Voce per mille voci”,
Le Mele Verdi: “Ragazzine scatenate”,
Douglas Meakin: “Doogie un superamico”,
I Cavalieri del Re: “Canzoni al galoppo”.
Su Shin Man-ga:
“Douglas Meakin”
“I fratelli Balestra”
“Le mele verdi”.
su Il Giornale di Noi Ragazzi:
I Cavalieri del Re: “I cavalieri, i re delle sigle TV”,
Georgia Lepore: “Bella, brava è Georgia”,
Paola Orlandi: “Chi è Paola Orlandi?”,
Douglas Meakin: “Daghi, bravura e simpatia”,
Su Manga Club:
I Cavalieri del Re: “I cavalieri del re-cord”,
Fratelli Balestra: “Superfratelli Balestra”,
Douglas Meakin: “Bravissimo e amatissimo è Douglas Meakin”,
Augusto Martelli: “Il portafortuna”,
Giampaolo Daldello: “Figlio di artisti”,
Andrea Lo Vecchio: “L’artista dietro le quinte”,
Le Mele Verdi: “Il frutto preferito di Mitzi”,
Georgia Lepore: “Le voci di Georgia”,
Oliver Onions: “La coppia vincente”,
Paola Orlandi: “Sei grande, grande, grande”,
Niny Comolli: “Gli eroi di Niny Comolli”,
Giorgio Vanni: “Nuova baby star”,
A S T E N E R S I roba, articoli o foto su Cristina D’Avena, non mi piace per niente e non mi interessa affatto! Ancora grazie.

susanna (151.24.24.165) , milano

17/07/2006
Ciao a tutti!!! Come va? Sto collezionando articoli degli ex interpreti delle sigle, mi dareste una mano per favore? Fin’ora ho trovato:
Su TV Sorrisi e Canzoni:
Elisabetta Viviani: “Grazie Heidi”,
Oliver Onions: “I fratelli De Angelis presentano Radiodiscoteca” e “La coppia che scoppia”,
I Cavalieri del Re: “Le sigle di successo vengono fatte in famiglia”,
“Katia Svizzero” e “Cominciamo bene”.
Georgia Lepore: “fiabe incatenate” e “Siamo noi le voci di Beverly Hills 90210”,
“Vincenzo Tempera”,
“Luigi Lopez”,
“I Vianella”,
I fratelli Balestra: “La porta magica”, “
Le Mele Verdi: “Vai col verde” e “Cartoni magici”,
Augusto Martelli: “Una vita da maestro”,
Arianna: “Canta e vota per noi” e “Canta Disney”.
Su Il Giornalino:
Oliver Onions: “Sigla italiana per Spazio 1999”,
“Katia Svizzero”,
I Cavalieri del Re: “I menestrelli dei cartoni animati” e “I Cavalieri delle sigle televisive”,
Arianna: “Giochiamo coi film di Disney” e “Bambini in piazza con Arianna”.
Sul Corriere dei Piccoli:
I Cavalieri del Re: “Scopriamo chi canta le nostre canzoni”, “Arrivano i fantastici 4”, “Cantiamo il Natale coi Cavalieri del Re”, “Baby Christmas con I Cavalieri del Re”, “La Tivù di Natale”,
Elisabetta Viviani: “Topolino show”
Le Mele Verdi: “Le mele verdi sono acerbe” e “Junior star”,
“Manuel De Peppe”.
Sul Topolino:
Katia Svizzero: “Fresco fresco per un’estate calda”
Le Mele Verdi: “Teatro giovanissimo” e “Vai col verde”.
I Cavalieri del Re: “Cavalcano la musica” e “Natali famosi”.
Arianna: “Siamo forti”, “A come Arianna”, “Filo di Arianna”,”Qui Arianna”, “Canta Arianna”, “Un disco dietro le quinte”, “Canta Disney con Arianna”.
Su Il Giornale di Barbie:
I Cavalieri del Re: “L’idolo delle fans”.
su Japan Magazine:
I Cavalieri del Re: “Le voci delle sigle”,
“Le Mele Verdi”,
“Georgia Lepore”,
“Douglas Meakin”,
“Luigi Albertelli e Vincenzo Tempera”,
“Nico Fidenco”,
“Andrea Lo Vecchio”,
“Giampaolo Daldello”,
“Vincenzo Draghi”,
“Giorgio Vanni”.
su Cudowny:
I Cavalieri del Re: “Re, Regine e Cavalieri”,
“Le Mele Verdi”,
“Giampaolo Daldello”,
“Georgia Lepore”,
“Douglas Meakin”,
“Paola Orlandi”.
Su Animania:
“I Cavalieri del Re”,
su Di Tutti i Colori:
Oliver Onions: “Fratelli imbattibili”,
Georgia Lepore: “Voce per mille voci”,
Le Mele Verdi: “Ragazzine scatenate”,
Douglas Meakin: “Doogie un superamico”,
I Cavalieri del Re: “Canzoni al galoppo”.
Su Shin Man-ga:
“Douglas Meakin”
“I fratelli Balestra”
“Le mele verdi”.
su Il Giornale di Noi Ragazzi:
I Cavalieri del Re: “I cavalieri, i re delle sigle TV”,
Georgia Lepore: “Bella, brava è Georgia”,
Paola Orlandi: “Chi è Paola Orlandi?”,
Douglas Meakin: “Daghi, bravura e simpatia”,
Su Manga Club:
I Cavalieri del Re: “I cavalieri del re-cord”,
Fratelli Balestra: “Superfratelli Balestra”,
Douglas Meakin: “Bravissimo e amatissimo è Douglas Meakin”,
Augusto Martelli: “Il portafortuna”,
Giampaolo Daldello: “Figlio di artisti”,
Andrea Lo Vecchio: “L’artista dietro le quinte”,
Le Mele Verdi: “Il frutto preferito di Mitzi”,
Georgia Lepore: “Le voci di Georgia”,
Oliver Onions: “La coppia vincente”,
Paola Orlandi: “Sei grande, grande, grande”,
Niny Comolli: “Gli eroi di Niny Comolli”,
Giorgio Vanni: “Nuova baby star”,
A S T E N E R S I roba, articoli o foto su Cristina D’Avena, non mi piace per niente e non mi interessa affatto! Ancora grazie.

susanna (151.24.24.165) , milano

20/07/2006
Io mi ricordo benissimo di quando ero piccola, Cristina D’Avena nei primi anni 80 era sconosciuta, infatti non era mai in tv e ne sui giornali, questo perché c’erano tanti altri cantanti di sigle che vendevano tantissimo e le loro sigle erano mooooolto più famose di quelle della D’Avena, è il caso dei Superobots, dei Rocking Horse, dei Micronauti… erano gettonatissimi, tutti cantavano le loro sigle. Ci fu anche il gruppo dei Cavalieri del Re, e furono loro a spopolare, erano sempre in TV me li ricordo in molti programmi televisivi, e sui giornali, leggevo tante cose su di loro, ovunque. Però quando poi tutti hanno smesso è emersa Cristina D’Avena, altrimenti a quest’ora sarebbe ancora li nascosta e anonimata.
Cavoli ragazzi che la difendete, non potete arrabbiarvi, questi sono fatti veri, realmente accaduti. Era un nulla per 5 anni, poi grazie alla sua immagine portata fuori e imponendola con prepotenza è DOVUTA DIVENTARE PER FORZA la beniamina dei bambini!!! Non c’era più nessuno!!!
Potete apprezzarla quanto volete voi suoi fans, ma purtroppo questa è la realtà, nessuno sapeva chi fosse all’inizio della sua carriera quando gli altri spopolavano e vendevano tantissimo e lei no!!!!
STOP!!!

stefy (151.24.25.197) , palermo

20/07/2006
Salve a tutti, mi chiamo Roberta, ho 40’anni e sono docente presso una scuola Superiore Commerciale di Milano, io ho sempre avuto un bellissimo rapporto con i miei studenti, ho sempre cercato di essere non solo la loro insegnante ma anche la loro amica. In classe spesso con i miei allievi discutiamo dei cartoni animati, (argomento sempre piacevole da discutere) di come sono cambiati dagli anni 70-80 e 90 ad oggi. Niente rimane più impresso nella testa dei bambini, sono successi effimeri che durano qualche mese e poi basta, non esistono più i cartoni animati definiti classici.
In classe ogni tanto parliamo anche delle sigle, ho constatato che coloro che ascoltano, e comprano le sigle di Mediaset hanno dei problemi (mi spiace dirlo), mentali. Senza volerli offendere.
Ma sono impauriti, timorosi, poco aperti, sono più lenti nel apprendere, c’è un distacco tra questi allievi e i loro compagni. Sono arrabbiata con le reti Mediaset, impongono un personaggio ai bambini ma per farli rincretinire (scusate la parola).
Gli è tanto difficili studiare di più una canzone, prepararla in maniera diversa, predisporla e proporla un po’ più intelligentemente? Siete adulti o anche voi avete un blocco mentale?
Se questi allievi vengono attaccati si arrabbiano come i bambini quando gli viene toccato un giocattolo, e quando si cerca di farli ragionare hanno la stessa reazione di quando si dice ai bambini di mangiare i fagioli o come diventano se mangiano gli spinaci.
Per questi ragazzi non vedo futuro!

roberta r (151.24.16.33) , mantova


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Anno VIII - Dir. Editoriale G. Sonego
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