Abbattere i regimi dell'insonnia
Il Segugio in libreria
Un bel giorno un giovane uomo parti’ con un losco figuro alla volta di Roma. Li’, pagandoli un capitale, aiutato dalla mediazione del losco figuro, riusci’ ad ottenere tredici fucili e a tornare a Modena come un vincitore.
Grazie a questi tredici fucili, durante l’insonnia di qualche giorno prima il giovane aveva immaginato di abbattere il fascismo. Invece il fascismo duro’ imperturbato e i fucili avranno fatto la ruggine in qualche granaio.
Ma a mio modesto parere lo stato mentale di un uomo che non era neanche comunista, ma soltanto un vero sbandato di se stesso in preda all’insonnia, il quale a meta’ della notte sente fortemente dentro di se’, la gioia e l’emozione di abbattere un regime fascista, questo stato mentale e’ quanto di piu’ invidiabile esista al mondo.
Questo episodio e’ una delle tante storie che sono raccontate in Il ricordo della basca , di Antonio Delfini, e ogni due o tre pagine una grande tensione alla gioia sboccia o qualche micidiale malinconia fora le righe e ti salta in faccia. Secondo me se leggete o magari comprate questo libro fate un vero affare.
Antonio Delfini, Il ricordo della basca, edizioni Einaudi o Garzanti.
