Nella già complessa realtà del Volontariato, da qualche mese alcuni di voi avranno visto comparire un nuovo soggetto: Il Centro di Servizio. Probabilmente molti di voi si chiederanno cos’è, quindi cercherò di descrivere sinteticamente la sua origine e le sue funzioni.

Innanzitutto i Centri di Servizio sono stati istituiti dalla legge quadro sul Volontariato esattamente all’art. 15, che rimandava alle Regioni le norme per l’attuazione. Anche l’Emilia Romagna ha approvato la legge per l’Istituzione dei Centri di Servizio sul proprio territorio. Quest’ultima legge è stata sofferta e discussa, e il risultato è stato ottenuto dopo diversi confronti con le 9 province e attraverso le istanze e i contributi delle realtà del Volontariato presenti a questi dibattiti, tra le quali la Pubblica Assistenza Croce Blu di Modena . Probabilmente il nodo più difficile da sciogliere è stato quello del numero di Centri per Regione, infatti nonostante all’inizio fossero previsti in numero di tre per Regione, l’Emilia Romagna attraverso la legge regionale ha allargato il numero fino ad uno per provincia laddove ne fosse stata fatta richiesta.

Parallelamente dalle province sono stati presentati nove progetti per la Costituzione dei Centri di Servizio, tramite le Province ed esaminati dal Comitato di Gestione Regionale, già eletto dall’Assemblea Regionale del Volontariato.

Ma torniamo a Modena... come dicevo prima, anche la nostra provincia ha presentato il progetto per la realizzazione del Centro di Servizio, tutto ciò è stato possibile grazie al lavoro effettuato dall’Associazione Servizi per il Volontariato Modena, costituitasi nel 1995. Sostanzialmente il Progetto del Centro di Servizio per il Volontariato della provincia di Modena, prevede le fasi di costituzione del Centro (la sua sede e il personale che dovrà essere occupato) e ovviamente i vari servizi che potrà offrire alle associazioni di Volontariato della Provincia di Modena, questi servizi sommariamente sono: informazione, consulenza legale, consulenza amministrativa, formazione, centro di documentazione sul volontariato, promozione al volontariato giovanile.

Il progetto è stato accettato per un importo inferiore a quello richiesto, ma in misura sufficiente per partire con i primi servizi. I tempi quindi sembrano maturi, si tratta infatti di alcuni mesi poi potremo finalmente brindare al "nuovo nato"!

Credo che il Centro di Servizio possa essere uno strumento di grande utilità per il Volontariato, spero quindi che possa essere davvero ciò che il legislatore ha voluto istituire già nel 1991 con la 266 e soprattutto che le Associazioni possano agevolmente usufruirne con capacità reciproca.

 

Chi volesse ulteriori informazioni può contattarmi via e-mail.

Le Associazioni che volessero partecipare all’organizzazione del Centro di Servizio possono farlo aderendo all’Associazione Servizi per il Volontariato Modena (via degli Adelardi 4 Modena).

 

 

Maria Pia Bagnato


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