DIARIO DI GUERRA

Giovedì 1 aprile 1999, ore 00:16

Ancora ciao,

Lo stato di emergenza nella nostra città è stato annunciato dal suono delle sirene questa mattina, e mentre scrivo queste righe in tarda serata (le 23:00) è ancora in vigore... Oggi ho girato tutta la città con la mia bicicletta e non ho visto molta gente correre ai rifugi o roba del genere... Ieri mattina presto (intorno alle 03:00) gli aerei della Nato hanno bombardato nuovamente la stessa fabbrica di aerei Utva a Pancevo, ma questa volta, come hanno detto, con un nuovo tipo di missile - quello che va sotto terra quando raggiunge il bersaglio... Vuol dire che stanno colpendo qualcosa che si trova "sottoterra"? L'abbattimento dell'aereo Nato F-117A, cosiddetto "invisibile", ha provocato un'euforia ancora evidente. L'aereo è caduto in un campo vicino a un piccolo villaggio nella provincia della Vojvodina, ed è stato probabilmente l'evento più importante mai accaduto in quel posto... Oggi alla tv nazionale hanno fatto vedere un paio di zingari che prendevano alcuni pezzi dell'aereo per riciclarne il metallo... Sto buttando giù alcuni sketch per una futura storia a fumetti che sarà basata su tutto quello che stiamo passando...

Inoltre vorrei invitare fumettisti di tutto il mondo a mandarmi delle loro brevi storie (preferibilmente in inglese) su come loro vedono un ipotetico bombardamento sulla città dove vivono. Mandate le fotocopie al mio indirizzo (per l'Italia la redazione di Kerosene, via Roncegno 32, 00135 Roma)... Cosa pensate di questa idea? Spero che qualche editore possa essere interessato a pubblicare questo materiale... Tornando alla realtà... Una donna di un paese vicino ha raccontato a un mio amico che durante la prima notte di bombardamenti è andata nel suo cortile e ha visto una cosa impressionante: un missile sparato a una dozzina di metri d'altezza sopra la sua testa, come una cometa abbagliante si faceva strada verso Pancevo... E tutto questo in un piccolo villaggio addormentato dove non è successo assolutamente niente per decine di anni... E' così fantasmagorico.
Ci vediamo con l'occhio della mente...

Sasa

TORNA ALL'INDICE DEL DIARIO