Si ringrazia Eleonora (howard@iol.it) per l'impaginazione.



GLI ESPERTI

TUTTA COLPA DEI CAMPI MAGNETICI

In un'ampia relazione di sintesi delle maggiori (e pur parziali) ricerche sin qui condotte,l'Istituto Superiore della Sanita' da' notizia dei rischi di cancerogenita' dei campi magnetici. Cio' che piu' colpisce in quel rapporto e' il riferimento alle conclusioni di alcuni studi sui pericoli per la salute dei bambini provocati dalla loro esposizione,stando in casa, acampi magnetici a 50-60 Hz.
Nello studio condotto nel corso del 1990 a Denver,nel Colorado, un gruppo di ricercatori ha rilevato che per 252 casi di tumore infantile (dei quali 73 erano leucemie e 47 tumori celebrali) vi era stata una sorgente domestica di campi elettromagnetici all'uso di elettrodomestici. Nella ricerca effettuata a Loa Angeles nell'arco di sette anni (1980-87) si e' evidenziato un rischio relativo di leucemia infantile associato in particolare all'uso di alcuni elettrodomestici da parte della madre nel periodo di gravidanza (la coperta elettrica,il ventilatore elettrico,in camera da letto) o a cui e' stato esposto il bambino nei primi mesi di vita (ancora la coperta eletrrica, e poi l'arricciacapelli elettrico).
I rischi piu' gravi, tuttavia,continuanoad emergere dalle ricerche condotte su quanti hanno lavorato e vissuto nelle vicinanze di elettrodotti.